Il cadavere di un uomo, un 40enne originario di Catania, è stato rinvenuto stamane sulla spiaggia di Agnone Bagni, nel Siracusano. Sulle cause del decesso sono in corso le indagini degli agenti di polizia che sarebbero puntate su una dose killer di droga, prima acquistata e poi assunta dalla vittima.

Le indagini

Secondo una prima ricostruzione, il 40enne si sarebbe recato a bordo della sua auto in questa zona, al confine tra Siracusa e Catania, dove avrebbe contattato uno spacciatore per prendere dello stupefacente ma non è escluso che possa essere arrivato fin lì per un altro motivo, magari per incontrare qualcuno, e poi, con la dose già in tasca, avrebbe deciso di assumerla.

L’ispezione cadaverica

Elementi che sono al vaglio degli inquirenti che attendono, comunque, l’esito dell’ispezione cadaverica del medico legale prima di sbilanciarsi sulle ragioni della morte del 40enne. A quanto pare, nella serata di ieri, l’uomo sarebbe sceso dalla sua macchina ed avrebbe iniziato a camminare verso la spiaggia. Forse, colto da malore avrebbe provato a chiedere aiuto, fatto sta che si sarebbe accasciato sul litorale ed a scovarlo per primo sarebbero stati alcuni pescatori.

I soccorsi

Avrebbero chiamato il 118 ma quando i soccorritori sono arrivati per il 40enne non c’era più nulla da fare, il suo cuore aveva cessato di battere. Sul posto si sono recati i parenti dell’uomo che avrebbero parlato delle abitudini della vittima e sarebbe saltata fuori quel vizio: il consumo di droga, cocaina in particolare, stando ad alcune fonti. Gli agenti di polizia starebbero compiendo degli accertamenti per verificare se è stata una dose killer a spezzare la vita al 40enno o se si è trattato di un malore, indipendente al consumo di droga. Naturalmente, la polizia, dall’esito dell’esame del medico legale, svelerà se addosso ci sono segni di colluttazione o di ferite causate da armi da taglio  da fuoco.

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