Stretta dei carabinieri sul servizio dei calessini in Ortigia, il trasporto dei turisti a bordo delle apecar, al centro di una maxi rissa scoppiata a Pasqua e culminata con 5 arresti.

Conducente di calessini senza permesso

Nel corso di un controllo, i carabinieri della stazione di Ortigia, insieme alla Polizia municipale hanno bloccato il conducente di un calessino, un uomo con precedenti penali, privo di certificazione di abilitazione professionale per svolgere il servizio di noleggio con conducente per trasporto di persone. Il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo, inoltre è stata emessa una multa pari a 408 euro.

Sanzione per un altro abusivo

Inoltre, i carabinieri di Ortigia, al comando del maresciallo Santo Parisi, hanno anche sanzionato un altro uomo, che occupava abusivamente e senza alcun titolo la strada, l’area di piazza Pancali, all’ingresso di Ortigia, con cartellonistica di propaganda per trasporto di turisti attraverso i calessini. E stata comminata la sanzione di 173 euro.

Nei prossimi giorni, si celebrerà al palazzo di giustizia di Siracusa l’udienza relativa al procedimento giudiziario sui 5 tratti in arresto dai carabinieri di Siracusa. Coinvolto anche un minore, per cui gli atti sono stati già inoltrati alla Procura dei minori di Catania. Lo scontro è avvenuto per la gestione del servizio dei calessini in quanto gli indagati sono concorrenti.

Denunciato per truffa

Nel corso del servizio è stato anche denunciato per truffa un uomo con precedenti penali, residente in Ortigia, che, fingendo di far parte di associazioni impegnate nel sociale e nel culturale, importunava studenti e turisti chiedendo loro del denaro come contributo per una fantomatica opera di mantenimento dei monumenti di Ortigia.

“L’attività di controllo da parte dei Carabinieri del comando provinciale di Siracusa per contrastare ogni forma di illegalità, abusivismo o turbativa dell’ordine e sicurezza pubblica continua senza sosta e con il coordinamento della locale Prefettura al fine di dare ai turisti giunti sulla storica isola ed a tutti i cittadini” fanno sapere dal comando provinciale di Siracusa.