Un tunisino di 46 anni, Jilani Ben Mahmoud, è stato espulso dal territorio per motivi di sicurezza nazionale. Il provvedimento è stato emesso dal prefetto di Siracusa, Armando Gradone.

L’uomo, secondo quanto accertato dalla Digos, non sarebbe in regola con le norme sul soggiorno in Italia e  “farebbe parte di un sodalizio ispirato al radicalismo islamico, di fondata pericolosità”, presente a Pachino.

Nel dicembre scorso era stato segnalato dai servizi d’intelligence in ambito di cooperazione internazionale, in quanto alcuni componenti del sodalizio erano in contatto con un minorenne francese di origine italiana, già noto alle autorità d’oltralpe poiché molto attivo in forum di discussione jihadista e intenzionato a raggiungere il teatro siro-iracheno.

Jilani era stato attenzionato anche dal Dap perché, mentre era detenuto per violazione delle norme sul soggiorno in Italia, aveva assunto nella struttura una rilevante posizione di leadership tra i detenuti di fede islamica.