“I Popolari hanno deciso di puntare su un proprio candidato, o rompere”. Lo afferma il commissario di Fratelli d’Italia Siracusa, Giuseppe Napoli, replicando al rappresentante del tavolo regionale del Centrodestra, Fabio Mancuso, che ha contestato la scelta di convergere sul forzista Ferdinando Messina sulla presidenza del Consiglio ed invocando un confronto con tutte le forze del Centrodestra.
“Messina candidato del Centrodestra”
“Ferdinando Messina è stato scelto per rappresentare la coalizione di centrodestra alle Amministrative, è stato apprezzato dai siracusani che lo hanno portato fino al ballottaggio e ci appare l’unica scelta credibile, considerata la sua esperienza da ex assessore e consigliere di lungo corso” spiega il commissario di Fratelli d’Italia Siracusa, Giuseppe Napoli.
L’accordo pre elettorale
Il Mpa punta i piedi perché rivendica la presidenza del Consiglio sulla scorta di un accordo sottoscritto prima delle elezioni. Napoli, così come già riferito dal deputato nazionale meloniano, Luca Cannata, spiega che l’intesa non vale più in quanto le elezioni sono state perse.
“A Mancuso, che fa politica da anni, non devo rammentare – dice Napoli – una regola politica: gli accordi pre-elettorali valgono se si vince, altrimenti è ovvio che si debbano ridiscutere in base agli esiti – aggiunge il coordinatore -, Lui lo sa, ma finge di non capire. E davanti a una coalizione intera che si trova sulla stessa lunghezza d’onda, Mpa continua a pungere lasciando pensare di aver già preso la decisione di rompere con il centrodestra”.
“Mpa ha candidato o vuole rompere”
L’auspicio è sempre quello di ritrovare l’unità e la condivisione delle scelte: “ma i Popolari hanno deciso di puntare su un proprio candidato, o rompere. E questo non si chiama dialogo, non si chiama democrazia e certo non si chiama
condivisione che invece c’è tra tutte le forze politiche come dichiarato da Forza Italia e da tutti i rappresentanti delle liste del centrodestra” chiosa Napoli.
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