Non è piaciuta alle liste civiche, quelle legate al Centrodestra, la proposta di Fratelli d’Italia di escluderle, per il momento, dal tavolo delle trattative per la definizione del programma e del candidato sindaco alle elezioni amministrative a Siracusa del 28 maggio.

Ad uscire allo scoperto è Progetto Siracusa, movimento vicino ad Ezechia Paolo Reale, che, fino ad ora, aveva partecipato a tutti gli incontri, insieme ad altri movimenti, come Siracusa Protagonista Grande Siracusa 2023.

L’affondo di Progetto Siracusa

“In realtà, gli accordi erano diversi – spiega a BlogSicilia Emiliano Bordone, delegato di Progetto Siracusa – in quanto era stato deciso che solo i partiti tradizionali avrebbero potuto indicare un proprio nome come possibile candidato sindaco ma senza tagliare liste e movimenti civici dagli incontri. Invece, improvvisamente siamo stati estromessi dal tavolo delle trattative del Centrodestra come emerge dal comunicato di Fratelli d’Italia”.

I dubbi sull’unità del Centrodestra

Lo stesso esponente di Progetto Siracusa ritiene che questa mossa va nella direzione opposta della ricerca dell’unità del Centrodestra. “Si era detto di tenere unito il Centrodestra – dice a BlogSicilia Emiliano Bordone, delegato di Progetto Siracusa – ma con queste strategie di unità se ne vede poca. Invece, a mio avviso, occorre inclusione perché l’obiettivo è di vincere le elezioni e battere al primo turno il sindaco in carica, Francesco Italia. Anzi, sostengo che bisognerebbe guardare ad altre liste che si sono già mosse, penso a quelle riconducibili a Salvo Castagnino, Gianluca Scrofani ed Alfredo Foti”.

I mal di pancia di Vinciullo e Bonomo

Nel Centrodestra, si registrano, però, altri mal di pancia. Ci sono certamente quelli di Enzo Vinciullo, ex deputato regionale, che, proprio a BlogSicilia, aveva criticato le scelte dei vertici della Lega, di cui lui è coordinatore provinciale, in merito all’assegnazione dei posti di sottogoverno in seno alla Regione.

E poi ci sono le tensioni dentro il Mpa ed i rapporti freddi tra il coordinatore provinciale del partito, Mario Bonomo, ed il deputato regionale, Giuseppe Carta.

Il messaggio politico

Agli incontri del Centrodestra, che si riunirà domani, hanno sempre preso parte due liste civiche, Siracusa Protagonista, legata a Vinciullo, e Grande Siracusa 2023, vicina a Bonomo. La scelta di escludere dal tavolo i movimenti suonerebbe come un segnale politico ben preciso.

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