E’ un vero e proprio pasticcio quello dei Servizi cimiteriali del Comune di Siracusa. Lo denuncia la Fiscascat Cisl, per cui l’amministrazione comunale, nonostante un bando per l’assegnazione della gestione ad un’azienda, ha concesso una proroga fino al 30 marzo alla impresa a cui è scaduto il mandato il 31 dicembre. In tutto questo, hanno perso il lavoro 9 persone, che, dal 2 gennaio, sono a casa.

La denuncia della Cisl

“Un appalto prorogato per un terzo con tre lavoratori che resteranno in servizio fino al prossimo 30 marzo per garantire il servizio essenziale di sepoltura I nove lavoratori hanno scoperto all’improvviso di essere rimasti a spasso – ha detto Teresa Pintacorona, segretario generale della Fisascat Territoriale – Il Comune ha pubblicato un avviso per
manifestazione di interesse lo scorso 19 dicembre e da allora non abbiamo saputo più nulla”.

Comune spieghi cosa è accaduto

Il segretario della Fiscascat Cisl chiede al Comune di spiegare cosa sia accaduto, in quanto sono molto i lati oscuri legati al bando

“Sicuramente nessuno poteva pensare che l’amministrazione comunale non comunicasse l’iter del procedimento e, soprattutto, il nome dell’eventuale ditta subentrante. Il nuovo bando prevede un affidamento del servizio dal 1 gennaio fino al 30 giugno 2023 – continua la Pintacorona – A questo punto appare strano che il Comune abbia avuto bisogno di prorogare parzialmente l’appalto con la vecchia ditta. Manca ancora chi subentrerà? Ci sono
intoppi burocratici?”.

Sit in a palazzo Vermexio

Il sindacato è preoccupato per la sorte dei 9 lavoratori che, dall’oggi al domani, si sono ritrovati senza occupazione. Per questo motivo, se l’amministrazione comunale non dovesse risolvere la questione, scatterà una mobilitazione che si concretizzerà con un sit in davanti a palazzo Vermexio, in piazza Duomo, la sede del Comune di Siracusa

Una cosa è certa, che nove persone sono rimaste senza lavoro – conclude Teresa Pintacorona – e lunedì prossimo, 9 gennaio, saremo in sit in davanti a palazzo Vermexio”.