Scendono a 9 i candidati a sindaco di Siracusa. Il giornalista Joe Bianca è confluito nella coalizione a sostegno di Edy Bandiera, che porta a 4 le liste attorno alla sua candidatura.

La coalizione Identità siracusana

Nella coalizione, Identità siracusana, ci sono  l’Udc, guidato dal coordinatore cittadino Pierluigi Chimirri, Siracusa al Futuro, Salviamo Siracusa e Edy Bandiera Sindaco.

“Abbiamo deciso di condividere questo nuovo progetto politico-elettorale per  rilanciare la città e riacquistare la sua identità, privata della propria personalità e prospettiva. L’accordo prevede un programma comune di sviluppo di Siracusa tra i partner della coalizione” dice Bandiera.

L’affondo all’amministrazione di Centrosinistra

“Ereditiamo dalle precedenti amministrazioni – dice Bandiera – una situazione difficile, una città al collasso ed ultima nelle graduatorie nel Paese. Puntiamo sulla democrazia partecipata e al dialogo costruttivo, con la capacità di sintesi comprovata, anche dalla nostra unione di buon senso, con i siracusani, con cui abbiamo voglia di parlare e confrontarci. Il nostro unico obiettivo è far crescere velocemente benessere e lo sviluppo economico- occupazionale della città.  Le ambizioni personali lasciano il posto ai progetti concreti e collettivi”.

L’area di Centrosinistra

L’area del Centrosinistra schiera ben 3 rappresentanti. Innanzitutto, il sindaco, l’uscente Francesco Italia, componente della segreteria di Azione, eletto nel 2018 al ballottaggio anche grazie al sostegno del Pd, con cui, negli anni successivi ha rotto.

L’altra candidata è Renata Giunta, bocconiana, analista economica sostenuta dal Pd, dal M5S e da altre liste di sinistra, come Lealtà&Condivisione, un movimento un tempo alleato del sindaco Italia, al punto da essere rappresentato con due assessori, poi dimessisi.

Il terzo candidato è la vera sorpresa: Giancarlo Garozzo, ex sindaco di Siracusa, esponente di punta di Italia Viva che, però, si presenterà senza il simbolo di Renzi nella tornata elettorale. E’ a capo di una coalizione civica che vede dentro alcune liste riconducibili all’ex presidente del Consiglio, Moena Scala, un tempo esponente del M5S, all’ex coordinatore del Mpa, Mario Bonomo, dimessosi dopo uno scontro con i vertici del partito degli autonomisti, e l’ex assessore Gianluca Scrofani.

Il Centrodestra

Il candidato a sindaco del Centrodestra è l’ex presidente del Consiglio comunale, Ferdinando Messina, di Forza Italia, su indicazione del tavolo regionale dei partiti della coalizione.

Gli outsider

In questa corsa per lo scranno più alto di palazzo Vermexio ci sono gli outsider. Tra questi Roberto Trigilio, avvocato, con una breve esperienza amministrativa, avendo ricoperto il ruolo di consigliere comunale dall’estate del 2018 al novembre del 2019, periodo in cui l’assemblea venne sciolta per la mancata approvazione del conto consuntivo. Trigilio, ex del M5S, è passato con Cateno De Luca ed avrà a suo sostegno due liste.

In corsa c’è anche l’ex vicepresidente del Consiglio comunale, Michele Mangiafico, nipote dell’ex sindaco di Priolo, Pippo Gianni. Al suo seguito c’è una lista, Movimento Civico 4, che, da ormai due anni, è presente nel panorama politico locale.

Ci sono poi il medico in pensione, Elino Attardi, un tempo a capo del Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa, e Abdelaziz Mouddih, detto Aziz, che gestisce un ristorante di cucina araba in Ortigia: la specialità è il Kebab.

 

 

 

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