“Pronto? Sono papa Francesco e non è uno scherzo”. E’ iniziata così la telefonata del Santo Padre al sindaco di Siracusa, Francesco Italia, avvenuta nel pomeriggio di ieri e svelata pochi minuti fa dal primo cittadino. Una conversazione di pochi minuti che, però, ha fortemente emozionato il capo dell’amministrazione del capoluogo siciliano ed è stato lui stesso a svelare le ragioni per cui il papa lo ha contattato.

“Papa Francesco –  ha detto il sindaco di Siracusa – ha ricevuto nei giorni scorsi una lettera particolarmente accorata di un siracusano che ha esposto i problemi della città in relazione all’emergenza covid19. Ed al Pontefice ha chiesto una benedizione per Siracusa. Lui ha preferito contattarmi ma  all’inizio non mi sembrava vero, poi quando ho capito che era lui mi sono emozionato. Mi ha detto che è vicino a Siracusa e che prega per noi, allo stesso modo farò io per lui”. Il sindaco, prima che esplodesse il virus,  aveva incontrato papa Francesco, nel corso di una udienza in Vaticano. “Gli ho ricordato – ha svelato il sindaco di Siracusa, Francesco Italia – di quell’incontro avvenuto il 23 ottobre. E’ una persona straordinaria, dotato di grande umanità ed è una fortuna averlo come Pontefice”