Il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, ha firmato un’ordinanza che impone una stretta sugli spostamenti e sulla movida per bloccare gli assembramenti.

“Il provvedimento – ha detto il sindaco di Augusta -, che durerà 10 giorni, dal 14 al 24 gennaio, prevede il divieto di stazionamento sulle strade e sulle piazze, ed ancora il divieto di sostare in un raggio di 50 metri nei locali dove si svolge il servizio di asporto. Per quanto riguarda il mercato del giovedì, potranno partecipare solo i commercianti che vendono prodotti alimentari. Una misura necessaria per frenare il contagio, non possiamo permetterci comportamenti irresponsabili, ne va della nostra incolumità. Bisogna stare a casa, mi rivolgo ai giovani, lancio un appello perché non incappino negli assembramenti che sono vietati. Si potrà fare la spesa ma non devono esserci capannelli in prossimità dei supermercati”.

Nelle ore scorse, il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio, ha firmato un’ordinanza che, di fatto, blinda il Comune con divieti di stazionamenti sulle strade e nelle piazze. Un provvedimento analogo è stato già adottato dai primi cittadini di Avola e Floridia, Luca Cannata e Marco Carianni.

A Solarino, nel Siracusano, due dipendenti del Comune, sono risultati positivi al tampone, per cui il sindaco Sebastiano Scorpo, ha disposto la chiusura degli uffici pubblici.

“A seguito di alcune positività all’interno dell’ente – dice il sindaco -abbiamo deciso di chiudere gli uffici comunali per oggi, mercoledì 13, e per domani giovedì 14, con contestuale sanificazione straordinaria di tutti gli ambienti”.

La scoperta è avvenuta nelle ore scorse dopo l’esito dei test. “Ogni 20 giorni – dice a BlogSicilia il sindaco di Solarino, Sebastiano Scorpo – eseguiamo i tamponi sul personale del Comune, in questo modo abbiamo scoperto la positività dei due dipendenti. Non voglio mettere a rischio l’incolumità degli altri impiegati così come quella dell’utenza: per questo motivo abbiamo chiuso gli uffici per compiere gli interventi di sanificazione e rendere sicuri tutti i locali”.