“Abbiamo 7 parlamentari regionali ne avremo qualcuno in più tra qualche mese”. Lo ha detto il leader nazionale della Democrazia cristiana, Totò Cuffaro, nel corso del convegno “Territorio, identità e visione. La nuova stagione della DC” svoltosi ieri sera a Siracusa, in una sala del Santuario della Madonna delle Lacrime, che è stato una sorta di battesimo dell’ingresso del parlamentare regionale Carlo Auteri nello Scudo crociato.

Gli equilibri nel Centrodestra

Una dichiarazione, quella dell’ex presidente della Regione, in cui mostra i muscoli soprattutto ai partiti della coalizione a sostegno dell’amministrazione regionale e dello stesso Governatore dell’isola, di cui Cuffaro è un solido alleato. L’aumento della pattuglia democristiana coinciderà con un peso maggiore della Dc negli equilibri del Centrodestra ma Cuffaro, nel suo intervento, ha anche snocciolato altri numeri.

La Dc a trazione femminile

“Abbiamo 600 amministratori, tra consiglieri comunali e provinciali, di cui oltre il 50 per cento sono donne che si sono conquistate con lavoro il loro spazio nella politica” ha detto il leader nazionale della Dc che, parlando della situazione nel Siracusano, ha fissato un obiettivo: portare all’Ars un deputato regionale eletto nelle proprie liste in occasione delle elezioni del 2027.

L’obiettivo delle Regionali e l’appello a Pippo Gianni

“Con Carlo Auteri, abbiamo creato le condizioni perché la Dc possa eleggere il suo deputato regionale” ha riferito Cuffaro che ha riservato parole al miele per i coordinatori provinciali, Salvatore Andolina e Giuseppe Castania, con cui un anno hanno gettato le basi per la costruzione del partito che vede in provincia un consigliere provinciale, Giuseppe Vinci, un assessore ad Avola, lo stesso Andolina, un sindaco a Palazzolo, Salvatore Gallo, e da qualche giorno anche il vicesindaco di Priolo, Alessandro Biamonte che ieri si è recato alla convention insieme al sindaco, Pippo Gianni, storico esponente della Democrazia cristiana, ai tempi della Prima Repubblica, compagno di partito di Cuffaro anche nel periodo dell’Udc. Ed a lui si è rivolto l’ex presidente della Regione che gli ha lanciato un invito in lingua inglese ma questa volta senza sbagliare. “Pippo, this is your house”