Ha confessato al gip del Tribunale di Siracusa che della droga, oltre un chilo, trovata nella sua abitazione, ne era il custode. E’ quanto affermato da Paolo Fusca, solarinese, arrestato dai carabinieri che, al termine della perquisizione nella sua abitazione, hanno scoperto  250 grammi di cocaina, 200 grammi di marijuana e circa 800 grammi di hashish.

“Prendevo 80 euro a settimana”

Nel corso del suo interrogatorio davanti al giudice per le indagini preliminari, Fusca, difeso dall’avvocato Junio Celesti, avrebbe detto che per il suo ruolo di custode avrebbe ricevuto ogni settimana 80 euro.

Indagini sui proprietari del “carico”

Non ha, invece, spiegato chi è il suo committente ed è su questo che si stanno orientando le indagini dei carabinieri, coordinati dai magistrati della Procura di Siracusa.

I fari sono accesi su alcuni gruppi operanti tra Floridia e Solarino, territorio in cui opera il clan Aparo ma non ci sono elementi, al momento, per un collegamento tra quella droga posta sotto sequestro e la consorteria criminale.

Scarcerato capo di una gang della droga

Frattanto, il Tribunale di Siracusa ha disposto la scarcerazione di Rosario Vinci, 30 anni, melillese, indicato dai magistrati della Procura distrettuale antimafia di Catania come il capo di una presunta associazione, specializzata nel traffico di droga tra  Siracusa, Melilli e Villasmundo.

E’ stata così accolta l’istanza, presentata dalla difesa, rappresentata dagli avvocati Puccio Forestiere e Fabiola Fuccio ed i giudici hanno optato per la detenzione del 30enne nella sua abitazione.

Lo spaccio

Le indagini ebbero inizio nel maggio del 2019 dopo una segnalazione su un vasto commercio di cocaina a Melilli, svelato, secondo la tesi della Procura distrettuale antimafia, dalle intercettazioni telefoniche ed ambientali. Per i carabinieri, sarebbe stato Vinci a tenere le redini del gruppo con base a Melilli ma avrebbe avuto dei contatti diretti con i fornitori, individuati a Villasmundo, frazione di Melilli, ed a Belvedere, quartiere a nord di Siracusa.