• Raid vandalico a Noto
  • Divelto un capitello di una chiesa
  • Identificato il responsabile
  • Determinanti le immagini delle telecamere
  • Caccia ai complici

E’ stato identificato e denunciato l’autore del danno ad prezioso capitello in pietra posto sulla scalinata del Santuario Mariano di San Francesco all’Immacolata, sito in corso Vittorio Emanuele, nel cuore del centro storico di Noto. Sono stati gli agenti del commissariato di Noto, al comando del dirigente Paolo Arena, a risalire a M.M., 32 anni, che risponde dell’accusa di  danneggiamento aggravato in concorso.

Il raid vandalico

I vandali, perché secondo gli inquirenti ad agire sarebbero state più persone, sono entrati in azione poco dopo la mezzanotte ed a quel punto hanno divelto il capitello, rinvenuto dagli stessi poliziotti, impegnati in un servizio di controllo nella zona del centro storico per il rispetto delle misure legate al contenimento dell’emergenza sanitaria.

Le immagini

Gli agenti del commissariato di polizia hanno prima individuato le telecamere che avrebbero potuto essere utili alle indagini e poi, dopo aver visto diverse immagini, hanno riconosciuto il 32nne, per cui sono state avviate le indagini per provare a rintracciarlo. Un volto che gli inquirenti conoscono e così nelle ore successive hanno scovato l’uomo ed a quel punto hanno proceduto a denunciarlo  per danneggiamento aggravato commesso su cose di interesse storico – patrimonio dell’Unesco.

Le ricerche dei complici

Frattanto, le indagini del personale  del commissariato di polizia di Noto non sono ancora concluse perché intendono  risalire all’identità delle altre persone che hanno partecipato a questo scempio artistico. Le ricerche sono concentrate sulla cerchia degli amici dell’indagato.