• Dipendente senza Green pass sanzionato dalla polizia
  • La multa è stata emessa anche per il titolare dell’attività
  • L’ispezione è scattata in un centro commerciale

Gli agenti della polizia Amministrativa della Questura di Siracusa hanno sanzionato un dipendente di un’attività perché sprovvisto di Green pass. Oltre a lui, la sanzione è stata emessa nei confronti del proprietario che, come prevede la norma, avrebbe dovuto impedire all’impiegato di lavorare nel suo locale.

In un centro commerciale

Il controllo è scattato in un centro commerciale, in via Necropoli del Fusco, ed alla domanda di esibire il certificato il dipendente ha ammesso di non averlo a disposizione.

Nel corso della stessa ispezione, gli agenti di polizia hanno multato il titolare di un bar, per ” per violazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza”, in sostanza non aveva esposto il listino dei prezzi e la licenza.

Controlli della polizia a Noto

Nell’ambito dei controlli della polizia nel Siracusano, gli agenti del commissariato di Noto hanno denunciato un uomo di 48 anni di origine rumena per il reato di truffa.

Truffa online

Secondo quanto emerso nella ricostruzione delle forze dell’ordine, un pensionato di 71 anni, il 29 ottobre dello scorso anno, mentre navigava su Internet,  posò lo sguardo  su un frigo ed una lavatrice che erano in vendita su un sito. Effettuato il bonifico, l’acquirente attese l’invio della merce richiesta, mai arrivata.

Le indagini

I tentativi di contatto del venditore non andarono a buon fine e nei giorni a seguire il sito non fu  più disponibile. Era evidente che si trattava di una truffa, per cui la vittima, senza perdere dell’altro tempo, si recò negli uffici del commissariato di polizia di Noto, al comando del dirigente Paolo Arena, per sporgere denuncia.

“Gli accertamenti consentivano di risalire all’intestatario del conto concorrente nel quale era stato effettuato il versamento, un cittadino di nazionalità romena rintracciato in località Tarvisio e denunciato all’Autorità giudiziaria” spiegano dal palazzo della Questura di Siracusa.