Da tre mesi non ricevono lo stipendio così questa mattina un centinaio di lavoratori dell’ex provincia di Siracusa ha deciso di occupare i locali della Provincia.

“La situazione è drammatica – dicono Franco Nardi e Claudio Di Marco, segretario provinciale e generale di Fp Cgil Sicilia – Non solo i dipendenti non ricevono lo stipendio da tre mesi ma dal Commissario provinciale non c’è nessuna rassicurazione, nessuna certezza su quante sono le risorse disponibili e se è previsto il pagamento di qualche mensilità”.

I lavoratori chiedono risposte: “Non ce ne andremo – dicono – fino a quando non avremo certezza dei pagamenti”. E puntano il dito anche contro la politica da cui arriva, aggiungono, “solo un assordante silenzio”. A soffrire, oltre i lavoratori, sono anche i cittadini.

“La manutenzione stradale – dicono i due rappresentanti sindacali – è ferma da mesi, ci sono strade piene di buche ed erbacce con grande pericolo per vi transita. Ad essere ferma è anche la manutenzione delle scuole”. Intanto giovedì è prevista la prima riunione dell’Osservatorio sui Liberi Consorzi e le aree metropolitane. Convocati all’assessorato agli enti locali i sindaci delle tre aree metropolitane e i commissari di tutte le ex Province.

“Sono al fianco dei funzionari della ex Provincia di Siracusa – dice il senatore di Sinistra Italiana, Francesco Campanella –  che da questa mattina protestano per i mancati pagamenti degli stipendi. Alcuni di loro sono arrivati a salire sui cornicioni, minacciando un gesto estremo. Dopo anni di annunci e fallimenti della riforma dei Liberi Consorzi e delle Aree Metropolitane, adesso sarebbe ora che il governo Crocetta si occupasse meno di progettare sgambetti a Leoluca Orlando e si preoccupasse di più del futuro dei dipendenti e del ripristino dei servizi di competenza delle ex province che, di fatto, non vengono più erogati da anni. Gli effetti, qualora Crocetta non se ne fosse accorto, sono sotto gli occhi di tutti”.