Non ci sarà  la corsa a sindaco di Cassaro, piccolo Comune montano del Siracusano, dopo la decisione di un candidato, Sebastiano Bongiovanni, di ritirarsi dalla competizione.

L’uscente Mirella Garro non avrà rivali per un secondo mandato ma per poter essere il capo dell’amministrazione la sua lista dovrà raggiungere il quorum: il numero di voti validi non dovrà essere inferiore al 50 per cento dei votanti.

C’è il precedente della vicina Ferla in cui si è votato lo scorso autunno: c’è stato un solo candidato, l’uscente Michelengelo Giansiracusa che ce l’ha fatta a raggiungere il quorum.

La rinuncia di Bongiovanni

” Ho dimostrato la mia appartenenza – dice Bongiovanni – agli iblei spendendomi per tutta la comunità montana, da Sortino a Cassaro a Ferla a Palazzolo e, pur non condividendo del tutto l’operato del sindaco uscente Mirella Garro, mi rendo conto che può restare più vicina alla sua gente, anche se personalmente sono convinto che Cassaro abbia bisogno di altro e di oltre. Non rinnego nulla del mio operato e del tempo e dell’impegno speso che ha portato beneficio in Consiglio comunale e anche fuori in quello che è un Comune da sostenere e portare avanti con sacrificio e abnegazione per evitare il rischio di veder scomparire un piccolo territorio. Sono e sarò sempre a disposizione di chiunque voglia il mio aiuto e supporto in modo gratuito per il bene di Cassaro e di tutta la Comunità montana”.

Le altre sfide

Sono 5 i Comuni del Siracusano dove il 12 giugno gli elettori saranno chiamati alle urne. Le sfide più interessanti saranno ad Avola ed a Melilli, tra i centri più importanti della provincia aretusea anche in chiave regionale.

Corsa a 3 ad Avola

Ad Avola, finirà l’esperienza decennale di Luca Cannata, esponente di Fratelli d’Italia che si candiderà alle Regionali.  Per la corsa a sindaco concorrono la sorella dell’uscente, Rossana Cannata, deputata regionale meloniana, l’avvocato penalista Antonino Campisi, e Corrado Loreto.

Sfida tra sindaco ed ex sindaco a Melilli

A Melilli, Giuseppe Carta chiederà agli elettori un secondo mandato per poi tentare la scalata all’Assemblea regionale siciliana visto che, per i Comuni al di sotto di una certa soglia di abitanti, la doppia carica di deputato Ars e sindaco non è incompatibile. Lo sfidante è un  ex sindaco, Pippo Sorbello, che è stato anche assessore regionale.

A Canicattini sindaca uscente rinuncia a nuovo mandato

A Canicattini Bagni, non si ricandiderà la sindaca Marilena Miceli per lo scranno più alto del Municipio: se la vedranno Paolo Amenta, presidente provinciale del Pd che è stato già sindaco del Comune montano, e l’avvocato Danilo Calabrò, che 5 anni fa perse le elezioni per 27 voti.

Poltrona per 3 a Solarino

A Solarino, l’attuale sindaco, Giuseppe Scorpo, non si ricandiderà: corsa a tre tra Salvatore Oliva, Paola Gozzo vicina al sindaco di Floridia Carianni e Peppe Germano coordinatore provinciale di Cantiere Popolare.