Assicura di essere al centro di un attacco definito “sessista” la deputata regionale di Fratelli d’Italia, Rossana Cannata, candidata a sindaco di Avola.

La parlamentare ha replicato, in modo duro, alle affermazioni del suo avversario per la corsa a primo cittadino, Antonino Campisi, che, in un videomessaggio diffuso sui social, ha criticato l’uscente Luca Cannata, sostenendo di voler diventare il sindaco ombra della sorella.

Campagna elettorale rovente

E’ già rovente il clima della campagna elettorale per le amministrative del 12 giugno prossimo e soprattutto per la corsa a sindaco che oltre a Rossana Cannata ed a Campisi vede un terzo competitor: Corrado Loreto.

“Sessismo nei miei confronti”

“Io ho una mia identità – ha detto Rossana Cannata – ed in questo primo scorcio di campagna elettorale gli avversari parlano di me come se fossi ignota alla comunità di Avola. Sono una parlamentare regionale che lavora per la nostra comunità e lo faccio da sola”

“Aggiungo che si tratta – aggiunge Rossana Cannata – di un comportamento sessista, infatti ho ricevuto solidarietà. Essere sorella equivale ad una inferiorità? Ho tutto il diritto, se gli avolesi lo vorranno, essere democraticamente il sindaco di questa città”.

“Incredibile che ancora oggi si utilizzino certe espressioni – dice Rossana Cannata – che richiamano ad un’epoca preistorica, in cui le donne non avevano alcun diritto. Forse pensano che le donne o le sorelle debbano essere relegate a lavare piatti o a preparare il minestrone”.

La familiarità e Mattarella

La parlamentare regionale “meloniana” e candidata a sindaco di Avola attaccata per la stretta parentela con l’uscente primo cittadino e fratello Luca Cannata, ribalta la questione della familiarità e prendendo come esempio Mattarella sostiene che in alcune circostanze è un valore aggiunto.

“La familiarità, in alcuni casi, è ritenuta un punto di forza. Conosciamo -argomenta la deputata regionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione regionale parlamentare antimafia, Rossana Cannata – tutti il nostro presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, fratello di Piersanti Mattarella, nostro presidente della Regione. Ebbene, la figlia di quest’ultimo è il segretario generale della Regione siciliana, espressione della giunta Musumeci.”.

 

 

Articoli correlati