Fiocco azzurro in ambulanza lungo la strada fra Sortino e Siracusa. Un bambino prematuro è nato all’ottavo mese di gestazione la sera di ferragosto durante il trasporto in ambulanza della madre al terzo figlio verso l’ospedale.

Nella prima serata del 15 agosto, intorno alle 21,45, nella postazione di Sortino, dalla Centrale operativa giungeva una chiamata in codice giallo per una donna gravida all’ottavo mese che accusava contrazioni. Dopo alcuni minuti il medico Luisa Lanza con il suo equipaggio l’infermiere Alfio Vinci e l’autista Marco Trombadore, giungeva sul posto e dopo avere visitato la donna, le cui condizioni risultano buone con contrazioni intense ma distanziate, decide di accompagnarla all’ospedale Umberto I di Siracusa.

Durante il tragitto in autoambulanza, però, a circa 10 chilometri dal capoluogo le contrazioni si fanno più frequenti tanto che la donna avverte il bisogno di spingere. La dottoressa Lanza, così, si vede costretta ad assistere al parto spontaneo in ambulanza.

Quando giunge in ospedale il piccolo è ormai nato, il cordone è stato reciso ed è stata effettuata anche l’aspirazione dei liquidi dai polmoni quando madre e neonato vengono affidate alle cure dei sanitari del Pronto soccorso e dei reparti di Ginecologia e Ostetricia e di Neonatologia. insomma tutto è pronto per appendere il tradizionale fiocco azzurro.

“Madre e figlio stanno bene – dice Antonino Bucolo direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Umberto I di Siracusa -. Il piccolo è nato alla trentacinquesima settimana e pesa 2 chili e 290 grammi”.

L’infermiere Alfio Vinci e l’autista soccorritore Marco Trombadore non sono nuovi ad eventi del genere: nel 2011 erano componenti un equipaggio che si distinse per un analogo evento a quello di oggi nel medesimo tragitto.

“Conosco la professionalità di medici, infermieri e operatori tutti che si prodigano con dedizione in qualsiasi condizione di difficoltà e di sovraccarico di interventi soprattutto in un periodo dell’anno, quello estivo, in cui le richieste sono sicuramente più elevate – dice l direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta -. Dal momento della chiamata alla Centrale operativa del 118 fino al ricovero presso la struttura ospedaliera il personale ha dimostrato tempestività ed efficienza”.

Tutti vogliono commentare il fiocco azzurro ‘in itinere’ : “L’inizio di una vita rende lieto il momento che è ancor più lieto quando si verifica in particolarissime condizioni come questa. Mentre siamo costantemente impegnati – dice il direttore sanitario dell’Asp di Siracusa Anselmo Madeddu – a garantire la migliore efficienza ed il più alto grado di assistenza del “Percorso nascita” oggi ci troviamo ad assistere ad una “nascita nel percorso”, un evento lieto che non può che riempire di gioia. Mi associo al direttore generale congratulandomi con tutta l’equipe che ha mostrato ancora una volta professionalità ed efficienza e, non ultimo, l’aspetto umano che caratterizza il loro operato”.

“Il lieto evento quale la nascita di un neonato in autoambulanza – sottolinea la responsabile del Servizio Pte-118 dell’Asp di Siracusa Gioacchina Caruso – oltre a colmarci di gioia rafforza il nostro orgoglio professionale nel garantire assistenza a 360 gradi dalla nascita fino ad eventi meno gioiosi e infondere nei cittadini la consapevolezza di poter contare su un servizio efficace ed efficiente grazie alle competenze dei professionisti e allo spirito di abnegazione che caratterizza medici, infermieri ed autisti soccorritori, che il più delle volte non assurge agli onori della cronaca”.