Sembra non finire il contagio al 118 di Siracusa. Dopo i sei casi che si sono registrati negli  ultimi giorni, oggi un nuovo operatore è risultato positivo al tampone, per cui, come previsto dai protocolli, è stato messo in quarantena, contestualmente sono sotto osservazione le altre persone entrate in contatto con lui, tra cui familiari, pazienti e colleghi.

Dall’esplosione del primo contagio, il segretario della  Fsi-Usae Siracusa, Renzo Spada, chiede di fare eseguire i tamponi su tutto il personale del 118 in servizio a Siracusa con l’obiettivo di circoscrivere la diffusione del virus prima che poi diventi inarrestabile.

La situazione, nel capoluogo e nel resto della provincia, è preoccupante. Ieri, a Siracusa è scoppiato un nuovo focolaio al centro di riabilitazione Sant’Angela Merici, tra i più noti in assoluto, con diverse persone contagiate, tra operatori e pazienti. Positivo un dipendente del campo scuola, Pippo Di Natale, un impianto sportivo dedicato all’atletica, per cui l’amministrazione comunale ha deciso di chiudere temporaneamente la struttura per la sanificazione.

“Il provvedimento è stato disposto dal dirigente del Settore Sport, Enzo Miccoli, a seguito di un accertamento al Covid19 tra il personale interno. La struttura resterà chiusa per tutta la giornata di domani e riprenderà la normale attività venerdì 6 novembre” fanno sapere dal Comune di Siracusa.

A Francofonte, a nord di Siracusa, il sindaco Daniele Nunzio Lentini, a causa di alcuni casi positivi, ha disposto la chiusura di due plessi scolastici, l’istituto comprensivo Alighieri e la scuola materna Regina Elena. A Carlentini, sempre nell’area settentrionale del Siracusano, gli agenti della Polizia municipale hanno denunciato due persone che, pur in quarantena obbligatoria, sono stati sorpresi fuori dalle proprie abitazioni. Il sindaco di Canicattini, Marilena Miceli, per frenare la curva del contagio ha deciso di chiudere per tre giorni gli uffici del Comune. “Alla luce di un nuovo generalizzato e preoccupante incremento dei contagi a livello nazionale e in provincia di Siracusa, maggiore garanzia della sicurezza – dice il sindaco – dei propri cittadini e degli utenti, ha disposto la chiusura, da mercoledì 4 Novembre 2020, degli uffici comunali per tre giorni per la sanificazione di tutti gli edifici pubblici ad iniziare dal palazzo municipale”.