I funzionari dell’Agenzia dogane monopoli e la Guardia di finanza hanno sequestrato 7 serbatoi contenenti un totale di 17.000 litri circa di gasolio illegale per autotrazione, per un valore di mercato di oltre 30 mila euro,  pronto per essere immesso in consumo da 5 impianti di distribuzione operanti nella provincia di Siracusa.

I controlli in 42 distributori

Durante i controlli sulla qualità dei carburanti stoccati in 42 distributori stradali, l’attenzione è stata rivolta alla miscelazione abusiva di prodotti energetici, al fine di scongiurare la circolazione di carburante adulterato con solventi ovvero mescolato con oli vegetali esausti a danno di automobilisti e autotrasportatori.

Il campionamento del gasolio

Gli inquirenti hanno proceduto a un campionamento del gasolio mediante un prelievo speditivo nel serbatoio volto ad accertarne il punto di infiammabilità: per garantire la tempestività del controllo ci si è avvalsi del supporto del Laboratorio mobile Adm e del Laboratorio chimico di Catania, grazie ai quali è stato possibile determinare
immediatamente tutte le specifiche fiscali, le caratteristiche merceologiche e ambientali del prodotto prelevato.

Le caratteristiche del gasolio

Il punto di infiammabilità del gasolio, infatti, non deve essere inferiore a 55°C in modo da minimizzare il rischio della formazione di miscele infiammabili nei depositi di stoccaggio, oltre che per essere in linea con i regolamenti europei relativi al trasporto del prodotto nelle autobotti.

Il pericolo di incendi

La diminuzione di tale parametro, che avviene per miscelazione con sostanze più infiammabili come solventi, carburanti avio o benzine, determina il mancato rispetto dei predetti requisiti di sicurezza con conseguente pericolosità per gli utilizzatori.

“Danni ai vecoli”

“Si evidenzia che un prodotto di scarsa qualità, pur non generando – spiegano gli inquirenti – da subito anomalie di funzionamento delle autovetture, produce, nell’uso prolungato, effetti negativi sugli ingranaggi dei motori e accresce le emissioni di gas di scarico oltre i normali limiti previsti dalle normative europee a tutela dell’ambiente e dei consumatori i quali hanno acquistato a prezzo di mercato un prodotto energetico non idoneo e dannoso per gli automezzi”.

I sei indagati

Oltre al sequestro del gasolio illecito, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Siracusa 6 persone indagate per frode nell’esercizio del commercio.