Appena una settimana fa, per 3 giorni, i residenti della Borgata, quartiere storico di Siracusa, erano rimasti senza acqua per via di una sequenza di guasti alla condotta idrica. Nelle ore scorse, si è verificato un altro problema, la rottura di un tubo, come svelato dalla Siam, la società che gestisce il servizio idrico a Siracusa.

Rottura di un tubo

“Poco fa, è stata riscontrata una nuova rottura di un tubo nella zona della Borgata. I nostri tecnici sono già al lavoro per individuare il punto esatto della perdita, che si presume sia prossima a via Pasubio”

Borgata senza acqua

“In questo momento, stiamo provvedendo a far spostare le auto parcheggiate tra via Pasubio e via Montegrappa. Non appena sarà individuato con esattezza il punto di rottura con la perdita, dovremo chiudere l’acqua per poter eseguire la riparazione. Al momento non è possibile prevedere i tempi di ripristino del servizio.

Autobotte

La settimana scorsa, vista la perdurante mancanza di acqua, la Siam ed il Comune avevano messo a disposizione dell’utenza un autobotte per l’approvvigionamento idrico. Una soluzione che potrebbe essere riproposta se il disagio dovesse prolungarsi ancora.

Condotta colabrodo

I continui guasti, come è di tutta evidenza, non sono figli di un “destino cinico e baro” ma di una rete idrica che ha fatto il suo tempo.

Sai 8 e Sistema Siracusa

In tutti questi anni, sono stati pochissimi gli investimenti sulle condotte, d’altra parte, a gestire il servizio è stata per anni la Sai 8, la società al centro di una inchiesta per bancarotta e degli interessi di esponenti di spicco di quel grumo di potere, anch’esso finito sotto processo, chiamato Sistema Siracusa. Uno dei legali di Sai 8 è stato l’avvocato Piero Amara, che, nei mesi scorsi, ha patteggiato 9 mesi di reclusione.

Secondo la ricostruzione dei magistrati, l’azienda avrebbe versato ad Amara ed all’avvocato Attilio Toscano, rinviato a giudizio, dei lauti compensi, sotto forma di consulenza, per distrarre i beni.

 

Articoli correlati