“Maria profezia di Dio” è il titolo dell’incontro per la pace tenutosi alla Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa.

Fedeli da ogni parte della Sicilia

Si tratta di un evento, organizzato come ogni anno dai Gruppi di Preghiera della Regina della pace, a cui hanno preso parte numerosi fedeli, giunti da ogni parte della Sicilia.

Sono intervenuti l’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto, padre Gian Matteo Roggio, docente della Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma, il giornalista e scrittore Saverio Gaeta e padre Marinko Sakota, parroco emerito di Medjugorje.

“La pace è difficile”

“Per noi, Gruppi di preghiera Regina della Pace – dice  Giuseppe Cartella Coordinatore Gruppi di preghiera della Regina della Pace –  legati in particolare ai messaggi di Medjugorje, con le apparizioni della Madonna, o di Fatima, sono un punto di riferimento per la Chiesa e per l’umanità. Quanto sta accadendo in Ucraina, con la guerra voluta da Putin, ci fa comprendere una cosa: quello che si sembrava scontato, la pace, è, invece, difficile. Non basta soltanto sapere negoziare ma bisogna ricercare tutte le forme di giustizia”.

“Ed è la giustizia che da forza alla pace. Noi Gruppi di preghiera siamo chiamati a pregare per la pace. Ci sospinge una speranza in un mondo in cui speranza ce ne è sempre meno. La Madonna è in mezzo a noi, ci guida e siamo certi che ci porterà alla pace di Dio, quella vera” conclude Giuseppe Cartella Coordinatore Gruppi di preghiera della Regina della Pace.

La cerimonia di custodia del fuoco

Dopo l’incontro è seguita la cerimonia di custodia del fuoco della fede con la processione dal Santuario alle catacombe, l’accensione della fiaccola della fede all’altare di San Paolo. Poi la fiaccolata dalle catacombe al Santuario dove ha avuto luogo la celebrazione eucaristica presieduta da padre Marinko e successivamente ha concluso don Aurelio Russo, rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa.