Solidarietà

I vigili del fuoco di Siracusa in ospedale, doni e sorrisi ai bambini ricoverati in Pediatria

I vigili del fuoco hanno deciso di indossare i panni di Babbo Natale e presentarsi con dei doni ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Si tratta di una iniziativa che si ripete ormai da anni che vede coinvolti il comando provinciale dei pompieri e l’Azienda sanitaria provinciale con l’obiettivo di portare un po’ di sorriso ai piccoli che trascorreranno il Natale in un letto d’ospedale.

“E’stata una bella sorpresa – ha detto una mamma – che tutti i bimbi hanno apprezzato. Hanno regalato qualche ora di divertimento, in fondo i nostri figli hanno il diritto di essere felici, a questa età è giusto che sia così. Voglio ringraziare i vigili del fuoco per quanto hanno fatto, ma sappiamo quanto siano sensibili ed ogni giorno con il loro lavoro ce lo dimostrano.

Ad accogliere i pompieri con il vice comandante Francesca Guido, il direttore medico di presidio Giuseppe
D’Aquila e il direttore del reparto Antonio Rotondo che hanno ringraziato a nome del direttore generale
dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra il comandante provinciale dei vigili del fuoco Michele Burgio per
questo gesto di grande generosità “consentendo ai piccoli pazienti ricoverati e ai familiari di gioire e
distogliere l’attenzione dal momento di difficoltà che stanno vivendo”. I piccoli pazienti hanno accolto con
sorrisi e applausi anche la possibilità di fare un giro sul piccolo mezzo a misura di bimbo spinto dai pompieri
lungo il corridoio del reparto al suono della sirena.

Leggi anche

Un’autopompa in corsia, i Vigili del Fuoco portano i doni ai bimbi ricoverati

Frattanto, l’Asp ha lanciato la campagna di sensibilizzazione alle vaccinazioni, chiamata Influday 2019.  “E’ nostro fermo obiettivo migliorare – ha detto il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra –  tra i cittadini la percezione del valore della prevenzione vaccinale e per questa ragione oggi, camici bianchi e autorità locali sono qui riuniti assieme al direttore generale per dare una testimonianza, anche attraverso gli organi di stampa che ringraziamo, sulla sicurezza e sull’importanza del vaccino antinfluenzale e rinnovare l’invito a vaccinarsi per un dovere civico non soltanto nei propri confronti ma anche degli altri. Vaccinarsi contro l’influenza vuol dire salvare vite umane ed è la migliore strategia per prevenire la malattia e le sue complicanze, a volte anche mortali, contenere ricoveri e costi sociali”.

Nel suo intervento, il direttore del Dipartimento di Prevenzione medico Maria Lia Contrino ha evidenziato
come una massiccia adesione alla vaccinazione, avviata in Sicilia lo scorso 6 novembre, oltre ad avere una
importante rilevanza individuale, contrasta la circolazione del virus e quindi della malattia. Associata alle
principali misure di igiene e protezione individuale, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie,
la vaccinazione può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza.

Leggi anche

Solidarietà in corsia, gli eventi natalizi a Villa Sofia Cervello (FOTO)

Leggi l'articolo completo