“Goi Energy smentisce categoricamente l’esistenza di qualsiasi progetto di cessione della proprietà di ISAB, società proprietaria della raffineria di Priolo”.

E’ la dichiarazione dei manager di Goi Energy in merito alle indiscrezioni giornalistiche, svelate dal quotidiano Milano Finanza, su una trattativa legata alla vendita delle due raffinerie Isab di Priolo, acquisite nei mesi scorsi dal fondo cipriota dalla società vicino alla russa Lukoil. 

“Ci spieghino piano industriale” dicono i sindacati

“ Siamo in attesa di conoscere il  piano industriale. Ci risulta che l’azienda lo abbia presentato al Governo per il via libera, senza ottenere ancora riscontro. Adesso veniamo a conoscere un nuovo capovolgimento di fronte che giunge dopo il cambio ai vertici dei mesi scorsi”.

La mission di Goi Energy

Nelle ore successive alla definizione del passaggio di consegne, Goi Energy, che si avvale del partner industriale Trasfigura, ha spiegato di voler  trasformare la raffineria di Priolo in uno degli hub energetici più rilevanti d’Europa.

“In questo contesto, ISAB e Trafigura, uno dei maggiori trader indipendenti di petrolio e prodotti petroliferi al mondo, hanno firmato oggi accordi commerciali a lungo termine, che garantiranno la continuità nella fornitura di materie prime e nell’acquisto di prodotti finiti. Trafigura svolgerà un ruolo chiave nell’assicurare la piena operatività della raffineria in futuro”