La Guardia di finanza ha individuato in uno studio odontoiatrico di Avola, nel Siracusano, due lavoratori irregolari. Le indagini dei militari della Compagnia di Noto, diretti dal capitano Mariagrazia Ponziano, avrebbero accertato che il primo dipendente lavorava nello studio dal 2020, per un totale di 251 giorni di prestazioni in nero, mentre per il secondo le comunicazioni di instaurazione del rapporto di lavoro sono state inviate al Centro per l’impiego in epoca successiva all’effettivo inizio del rapporto di lavoro.

Nel corso dell’accertamento sono emerse irregolarità sull’erogazione della retribuzione: il titolare dello studio avrebbe pagato i dipendenti in contanti, non permettendo così la tracciabilità degli stipendi per le annualità 2020-2023. Al datore di lavoro è stata elevata una sanzione di 225mila 667 euro.

Il falso dentista ad Acireale

Carabinieri del Nas di Catania hanno scoperto e sequestrato uno studio di un dentista abusivo nel centro di Acireale. I militari avevano notato un flusso ingiustificato di persone in un appartamento di un condominio, che poi è rivelato essere un ambulatorio totalmente sprovvisto di ogni autorizzazione. Lo studio era gestito da una persona per nulla abilitata a svolgere la professione di dentista, perché privo di laurea in odontoiatria o medicina, e senza percorsi formativa valida nel settore sanitario.

Visite in corso bloccate

Durante l’ispezione sono state sequestrate numerose confezioni di specialità farmaceutiche per uso odontoiatrico scadute. Nell’abitazione era stata abbattuta una parete per permettere l’accesso ad un appartamento attiguo trasformato anch’esso in studio. I carabinieri del Nas hanno bloccato subito l’attività, impedendo la prosecuzione delle visite mediche e degli interventi odontoiatrici ai pazienti presenti in sala d’attesa.

Immobile sequestrato

Nel finto ambulatorio dentistico i carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità hanno posto i sigilli e sequestrato tutti i locali. Il falso medico è stato denunciato alla Procura di Catania per esercizio abusivo della professione di odontoiatra e detenzione di farmaci scaduti.

I recente precedenti

Sono diversi i falsi dentisti, e medici in generale, che sono stati scoperti in Sicilia anche di recente ad operare abusivamente la professione, con gravissimi pericolosi ovviamente per i pazienti. Nel febbraio scorso un altro falso dentista è stato scoperto ad operare a Carini, nel Palermitano, addirittura da ben sette anni ma senza avere i titoli ne le abilitazioni necessarie. A sorprenderlo la guardia di finanza. Il falso dentista operava sprovvisto dei titoli e delle abilitazioni necessarie per l’esercizio della professione.

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