• Silurato il responsabile provinciale degli Enti locali della Lega Nord
  • Casertano aveva sollevato l’inopportunità della nomina di un coordinatore locale
  • Al centro ci sono i legami tra Salmeri e la famiglia Amara

E’ arrivato il siluramento da responsabile provinciale Enti Locali della Lega di Massimo Casertano che, nei giorni scorsi, aveva sollevato l’inopportunità della nomina a coordinatore  di Augusta di Rosario Salmeri per via dei suoi legami con l’avvocato Piero Amara, al centro di alcune inchieste in Italia su presunte corruzioni di giudici e magistrati, le cui recenti dichiarazioni sull’esistenza della Loggia Ungheria stanno sconquassando il Csm. “Non ci sono legami tra il partito ed Amara” precisa il responsabile provinciale, Enzo Vinciullo.

La denuncia di Casertano

Casertano, candidato a sindaco di Augusta nelle scorse elezioni amministrative, ha anche sostenuto a BlogSicilia, di aver avvertito i vertici regionali di questa nomina, imputata  a Vinciullo che, dopo avergli replicato, gli ha dato il benservito.

“Incarico revocato”

“Preso atto dell’impossibilità di trovare una sintesi politica, in un’ottica di crescita della squadra, con il conseguente rafforzamento del Partito in provincia di Siracusa, abbiamo richiesto – si legge nel comunicato diffuso dal responsabile provinciale della Lega,  Enzo Vinciullo e dal coordinatore politico provinciale, Leandro Impelluso – ai vertici regionali del Partito di revocare l’incarico al signor Massimo Casertano. Di conseguenza, in data odierna, il responsabile regionale Enti Locali ha proceduto a revocare dall’incarico il signor Massimo Casertano che, quindi, non rappresenta più, negli incontri ufficiali con la coalizione, il nostro partito”.

“Danno all’immagine del partito”

Secondo il responsabile provinciale della Lega, Casertano ha dato prova di ” arrecare danno all’immagine del partito che, con questo provvedimento, intendiamo salvaguardare, nel rispetto delle regole e degli accordi che, all’unanimità, erano stati assunti in una riunione di Partito a Catania e che, immediatamente dopo, non sono stati rispettati”.

La replica di Casertano

“Se rovinare l’immagine del partito significa dissentire sull’opportunità politica di certe nomine in provincia di Siracusa – dice a BlogSicilia Massimo Casertano – e sulla trasformazione della Lega in provincia a comitato elettorale dell’onorevole Vinciullo sono orgoglioso di aver espresso civilmente le mie idee, peraltro, solo all’interno del partito. Se poi le mie idee non piacciono a chi gestisce il partito me ne farò una ragione e trarrò le mie valutazioni che esprimerò in occasione di una conferenza stampa a Siracusa per sabato mattina”. Parole che suonano come un addio dalla Lega da parte di Casertano.

Salmeri ed Amara

A chiarire i rapporti con Piero Amara, è stato lo stesso coordinatore locale della Lega, rivendicandone la legittimità. “I miei rapporti con l’avvocato Amara sono legittimi e trasparenti” ha detto a BlogSicilia il coordinatore di Augusta della Lega, Rosario Salmeri. “Sono il consulente del lavoro e fiscale – ha aggiunto Salmeri – mentre, in merito alla partecipazione di Amara in una mia società posso dire che ha acquistato delle quote. La stessa società, però, è inattiva dal 2012”.

Vinciullo e Casertano

Vinciullo, in merito alla nomina di Salmeri, ha fornito una versione diversa rispetto a quella di Casertano. In sostanza, secondo quanto sostenuto dal responsabile provinciale della Lega, dopo l’esito delle elezioni ad Augusta era stato concordato di affidare l’incarico di responsabile provinciale degli Enti locali a Casertano e di coordinatore locale a Salmeri con il placet di entrambi.

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