Medici siracusani, in servizio nelle strutture sanitarie della provincia, che formeranno colleghi della Tanzania, paese a sud del continente africano. E’ l’idea sottoposta all’Asp di Siracusa dal direttore generale del BMC Massaga, il secondo ospedale più grande della Tanzania, in visita a Siracusa, insieme alla delegazione della Conferenza episcopale e della sanità della Tanzania.

Ad accompagnare la delegazione il direttore dell’Anatomia Patologica dell’ospedale Umberto I di Siracusa
Rosario Tumino consulente patologo volontario del Bugando Medical Centre di Mwanza.

La partnership con l’Asp

Il direttore generale Ficarra ha accolto la proposta per una possibile partnership con l’Asp di Siracusa avanzata dal direttore generale del BMC Massaga ringraziando sentitamente per la scelta, assicurando tutta la propria disponibilità per gli aspetti burocratici e autorizzativi della Regione Siciliana e li ha invitati a formalizzare subito la proposta: “Farò tutto il possibile – ha detto – per accogliervi nelle nostre strutture sanitarie previa autorizzazione dell’Assessorato regionale della Salute e saremo ben lieti di ospitare il vostro personale sanitario per stage formativi ed altre eventuali forme di collaborazione per tutte le specialità presenti nel nostro territorio”.

L’ospedale africano

Il BMC è è gestito dalla chiesa cattolica tanzaniana e dal governo tanzaniano. Ha 1000 posti letto su un bacino di utenza di 18 milioni di abitanti, varie branche specialistiche e una componente universitaria per medicina, tecnici di laboratorio biomedico e scienze infermieristiche.