L’amministrazione comunale di Siracusa accelera sul fronte della mobilità “verde” legata in particolare agli spostamenti in sella alla biciclette ed a piedi, un particolare tra la zona della Borgata ed Ortigia, entrambi centri storici della città. Sarà realizzato un ponte ciclopedonale che  legherebbe l’area di Riva Forte Gallo con piazzale delle Poste.

Ponte ciclopedonale con fondi del Governo

Il sindaco, Francesco Italia, nella sua pagina Facebook, ha postato la foto del ponte ciclopedonale, “finanziato con circa 600 mila euro con fondi del Governo nazionale che abbiamo già in cassa: soldi previsti sia per il progetto sia per i lavori” spiega a BlogSicilia Italia, che aggiunge: “Sarà necessaria la conferenza dei servizi, l’affidamento all’impresa e poi l’inizio degli interventi”.

Spostamenti verdi tra Borgata ed Ortigia

Il ponte ciclopedonale fa parte di un piano dell’amministrazione comunale redatto non solo per legare le due parti storiche della città ma per disincentivare al massimo gli spostamenti a bordo dei veicoli e favorire una mobilità più sostenibile dal punto di vista ambientale.

Favorire turismo e sostenibilità ambientale

“E’ un piano complessivo per decongestionare il traffico, agevolare i pedoni e i ciclisti e consentire, al tempo stesso ai turisti, a spostarsi da una zona ad un’altra senza grandi difficoltà. La tela del Caravaggio – aggiunge il sindaco di Siracusa – si trova nella Basilica di Santa Lucia, nel cuore del quartiere della Borgata. Per cui vogliamo dare modo ai visitatori di recarsi in questo luogo meraviglioso che custodisce uno dei quadri più importanti al mondo ed allo stesso tempo di raggiungere Ortigia in modo rapido ma in bici o a piedi, come avviene nelle grandi capitali europee”.

I lavori di riqualificazione urbana

Secondo il sindaco, questo percorso è frutto di un piano di riqualificazione urbana “che ha portato ai lavori in via Piave, in via Agatocle, in via Diaz ed in piazza Euripide, nell’ottica di spingere per la mobilità sostenibile” chiarisce il sindaco

Il nodo del trasporto pubblico

Ma per favorire questo rivoluzionario piano di mobilità è necessario il trasporto pubblico, come emerso nell’inchiesta sulle piste ciclabile nella trasmissione di BlogSicilia Sulle strade di Siracusa.  L’Ast, dopo aver dichiarato di voler sospendere il servizio, a partire dal primo di marzo, per via dei suoi guai finanziari ci ha ripensato e sta mantenendo le corse. Va detto che il trasporto con i bus è una delle note dolenti della città, ma da sempre.

Non esistono corsie preferenziali per i mezzi pubblici, spesso rimangono imbottigliati nel traffico, allungando così i tempi di attesa per gli utenti e quelli di percorrenze delle tratte. Insomma, un fallimento totale. “Stiamo lavorando per una soluzione importante, tra qualche settimana sveleremo tutto” dice sibillino il sindaco di Siracusa.

Le piste ciclabili

L’amministrazione, da oltre 3 anni, ha puntato sulle piste ciclabili, al centro di numerose polemiche. A scatenare il dibattito sono le corsie che saranno realizzate in corso Gelone. A pochi giorni dall’inizio annunciato dei lavori della pista ciclabile in Corso Gelone, in città sembra che non si parli d’altro. tra gli aderenti dell’associazione di categoria che presiedo non vi sono molte simpatie rispetto a questo progetto che, con le attuali difficoltà del traffico urbano, rischia di rallentare seriamente la mobilità cittadina” spiega Elio Piscitello, presidente di Confcommercio Siracusa.

 

 

 

 

 

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