Un’assemblea cittadina sulla discarica di Armicci è stata indetta dal coordinamento delle associazioni per il territorio a Lentini, in provincia di Siracusa.
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L’incontro pubblico, intitolato “Territori che resistono. Incontro sulla discarica di Armicci e dintorni”, è previsto per domani (domenica 26 marzo) alle 17 a Lentini presso Palazzo Beneventano.
Nel corso dell’assemblea si discuterà delle problematiche legate alle autorizzazioni rilasciate dalla Regione per la costruzione della nuova discarica ad Armicci progettata dalla Pastorino srl (ora Armicci ambiente srl), dell’ampliamento della discarica di Grotte S.Giorgio e Bonvicino, della discarica Cisma di Mellilli, di Augusta e dell’inceneritore della Valle del Mela. Oltre all’Amministrazione comunale di Lentini, che oggi si ritrova scavalcata dalla Regione nelle decisioni che ordinariamente le spettano, interverranno anche Rifiuti zero Sicilia, Zero Waste e Lega ambiente di Siracusa, che affronteranno il grave problema dell’assenza “premeditata” di un Piano Rifiuti regionale.
Ormai da tempo veri e propri comitati di affari, approfittando di una sorta di deregolamentazione organizzata e tramite un intricato sistema di società, gestiscono incontrastati l’affare siciliano dei rifiuti. Le recenti inchieste hanno messo in luce connivenze e metodi di penetrazione di queste imprese. Ma siamo ancora lontani dal comprendere i tanti legami che tra pubblico e privato si sono strutturati e vanno strutturandosi. Ciò che comunque con sempre più chiarezza si delinea come reale “oggetto del contendere” - nella logica del profitto – sono proprio i territori, nei loro bisogni, nelle loro emergenze, nei loro beni. Solo i “territori che resistono” a questa logica possono fermare gli speculatori e i loro sostenitori nei partiti politici e nella burocrazia.
Coordinamento No Discarica di Armicci
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