La Capitaneria di porto di Siracusa, nell’ambito dell’operazione Alalonga 2023 ha emesso 15 sanzioni per un importo complessivo di oltre 23.474 euro, e sottoposto a sequestro più di 60 kg di prodotto ittico.
Vietata pesca del tonno
L’obiettivo principale dell’operazione è stato quello di verificare, in questo periodo dell’anno, il rispetto del divieto della pesca e della commercializzazione del “Tonno Alalunga” e, in generale, del contrasto alla cattura e vendita di esemplari sottomisura, sempre vietato.
Il sequestro
Si è trattato di un vasto controllo sulla filiera della pesca, coordinato dalla Direzione marittima di Catania per verificare il rispetto delle norme. In merito al pescato sequestrato, sottoposto poi ai controlli dell’Asp, una parte è stato donato in beneficienza. In altri casi, il prodotto ittico dichiarato non idoneo al consumo umano, è stato avviato a smaltimento.
L’operazione
L’operazione della Guardia Costiera della Sicilia orientale si inserisce nel complesso delle attività volte alla tutela dell’ambiente marino e delle risorse ittiche, in linea con gli obiettivi istituzionali attribuiti dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste di concerto con il Reparto Pesca marittima del Comando
generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera.
Chi ha partecipato ai controlli
Le attività di controllo in materia sono state effettuate da “Team Ispettivi” con militari esperti pesca del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, che oltre alla prioritaria azione di contrasto in mare e presso i porti, compreso gli approdi e i punti di sbarco della giurisdizione, hanno interessato anche il territorio dell’entroterra.
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