C’è un arresto nell’ambito delle indagini sulla morte di Emanuele Scieri, il 26enne siracusano, parà di leva, trovato morto il 16 agosto di 19 anni fa nella caserma Gamerra di Pisa, centro di  addestramento della Folgore.

Concorso in omicidio: sarebbe questa l’accusa che ha portato all’esecuzione di una misura agli arresti domiciliari nell’ambito delle indagini sulla morte di Scieri.

Secondo quanto appreso fino ad ora, destinatario della misura sarebbe un ex commilitone di Scieri ma non soltanto lui. Oltre all’ex militare messo agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio volontario in concorso, ci sono altri indagati. Secondo quanto emerge da fonti investigative, perquisizioni ed altre attività di indagine sono in corso da ieri e proseguono oggi.