Il gip del Tribunale di Siracusa ha archiviato l’inchiesta nei confronti dell’ex presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo relativa al rischio di crollo del castello Svevo di Augusta (Siracusa). Lombardo era indagato con l’accusa di abuso in atti d’ufficio e, in concorso, di danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale e omissione di lavori in edifici o costruzioni. Il gip ha accolto la richiesta di archiviazione proposta, al termine delle indagini, dal pm Marco Di Mauro.
Il procedimento era scaturito da una denuncia dell’associazione Italia Nostra, che aveva segnalato gravi danneggiamenti strutturali del castello.
“Gli ultimi interventi a salvaguardia del castello federiciano, seppur modesti rispetto alla gravità della situazione (infatti i consulenti del pm concludono che ancora oggi è alto il pericolo di crollo del Castello Svevo) – si legge nella richiesta di archiviazione firmata dal pm – sono stati compiuti proprio durante il mandato del presidente Lombardo.
“In particolare, dagli atti – continua il pm – risulta che nel periodo in cui il presidente Lombardo è stato in carica (agosto 2011-ottobre 2012) sono stati disposti degli interventi di restauro per circa 2.800.000 euro”
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