Un agente della Polizia municipale di Siracusa è rimasto vittima di un’aggressione avvenuta ieri in corso Umberto, a piedi del centro storico di Ortigia.

La denuncia del sindaco

Secondo quanto riferito dal sindaco di Siracusa, Francesco Italia, il vigile urbano aveva da poco multato il conducente di una macchina che parlava al telefono mentre era al volante.

L’aggressione

Ne è nata una discussione ma ad intervenire contro l’agente è stata una terza persona, che avrebbe deciso di prendere le parti dell’automobilista ma con metodi violenti, infatti ha sferrato un pugno all’agente, costretto a fare ricorso alle cure dei medici del Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I, rimediando 3 giorni di prognosi. L’aggressore è stato individuato e fermato, la sua posizione è al vaglio degli inquirenti.

Insorge la Uil

Della vicenda si è interessata la Uil che ha condannato l’episodio. “Ci troviamo di nuovo di fronte a cittadini – sottolineano il segretario provinciale Alda Altamore e il segretario organizzativo Corrado Caruso – che non comprendono il servizio che svolgiamo ogni giorno.”

Al di là della solidarietà al collega, poi, i due segretari della Uil Fpl hanno aggiunto: “Siamo sempre al cospetto di una città difficile da questo punto di vista. C’è un tessuto sociale stressato, noi abbiamo problemi perché sottorganico, non c’è un ricambio generazionale e coloro che operano sono soggetti sempre a turni impegnativi. Se ci mettiamo anche situazioni di questo tipo, diventa tutto più complicato e quotidianamente si mette a rischio anche il normale servizio ordinario”.

Problemi di organico

“Da tempo abbiamo sollecitato l’amministrazione comunale – dice la Uil per trovare delle soluzioni immediate per risolvere il problema degli organici, ma evidentemente hanno altro per la testa. Nel prossimo biennio, aggiungiamo, il corpo municipale sarà decimato ulteriormente e verrà più complicato assicurare anche i normali servizi. Secondo il Decreto Assessoriale Regionale che determina i parametri per gli organici, solo come agenti ci troviamo sotto di ben 123 unità. In questa situazione, prendere le botte mentre si fa il proprio dovere ci sembra francamente eccessivo”.