- La storia di un avvocato di Siracusa che si è sottoposto al vaccino AstraZeneca dopo la rinunce alle dosi di 7 persone residenti a Pachino
- Il ritiro di un lotto del vaccino AstraZeneca ha ingenerato molta paura, in Sicilia hanno rinunciato al vaccino 7 mila persone
- L’avvocato, ex assessore di Siracusa, è stato ringraziato dal personale medico
Salvatore Piccione è un avvocato, con un passato da assessore alla Polizia municipale di Siracusa. E’ stato uno dei primi ad intraprendere la lotta al fenomeno dei parcheggiatori abusivi e la sua denuncia, insieme a quella dell’ex sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ha mandato sotto processo tre persone, accusate di aver incendiato l’auto dell’ex primo cittadino. Il processo in primo grado si è concluso con la condanna per due di loro.
La telefonata
Ieri, dopo una telefonata, si è precipitato a Pachino dove il rischio di buttare le dosi di vaccino AstraZeneca è stato concreto per via della rinuncia di 7 residenti del Comune siracusano, atterriti dalle notizie relative all’inchiesta della Procura di Siracusa sulla morte del militare di 43 anni per chiarire se il decesso sia legato alla somministrazione del vaccino, in particolare una dose di un lotto di AstraZeneca, peraltro ritirato dall’Aifa. Del resto, proprio ieri l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha svelato che 7 mila siciliani hanno rinunciato al vaccino.
“No allo spreco di dosi”
“Alle 18,15 in studio è arrivata una richiesta: si chiedeva di trovare 7 avvocati volontari tra Pachino e Portopalo che fossero disponibili a vaccinarsi oggi stesso perché 7 cittadini a Pachino avevano rinunciato. Abbiamo telefonato ai Colleghi pachinesi che conosciamo e solo due hanno accettato (immediatamente e con entusiasmo) di vaccinarsi. Gli altri posti disponibili sono stati occupati da 5 volontari siracusani, di cui uno avvocato: io”.
“Ovviamente mi sono fiondato a Pachino in un tempo record perché il rischio di mandare a male il vaccino era concreto. Due cose mi hanno colpito in questa vicenda: l’impegno del personale sanitario, che ha atteso noi “volontari” ben oltre il normale orario di servizio e il ringraziamento che ho ricevuto dai medici e dagli infermieri per il gesto. Assurdo: sono stato ringraziato per avere consentito di non sprecare una dose di vaccino. Ma ancora più assurdo è pensare che il vaccino possa andare sprecato” spiega l’avvocato Piccione.
Senza vaccino non andrà tutto bene
” Non mi sono vaccinato per un mio desiderio egoistico, l’ho fatto per dare il mio piccolo contributo a migliorarla questa situazione schifosa” racconta l’avvocato Piccione, che aggiunge: “Non me ne frega niente di cosa pensano gli altri sui vaccini, perché alla mia età mi scoccia discutere per cambiare le idee degli altri, perché è inutile e perché io sono il primo a non cambiare le mie idee, ma è chiaro ed evidente come il sole che senza vaccinazioni non ne usciremo e ognuno di noi avrà la propria quota di responsabilità, sia nel bene che nel male”.
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