“Il sostegno a Ferdinando Messina per creare quell’allineamento politico con il Governo regionale e quello nazionale che, se utilizzato in modo virtuoso, può portare risultati concreti e positivi per i nostri concittadini”.

Il sì di Vinciullo

Lo afferma Enzo Vinciullo, coordinatore provinciale della Lega e leader del movimento Siracusa protagonista a due giorni dall’accordo sottoscritto con il presidente della Regione, Renato Schifani, giunto a Siracusa per compattare il Centrodestra che punterà su Ferdinando Messina, esponente di Forza Italia, come candidato sindaco.

Gli screzi nella Lega

Vinciullo era rimasto alla finestra dopo gli screzi con i vertici provinciali del Centrodestra e poi con la stessa Lega, in particolare con il vicepresidente della Regione, Luca Sammartino, al punto da ipotizzare una sua candidatura a sindaco. La sua vicinanza a Matteo Salvini ha placato gli animi anche all’interno della stessa Lega siciliana ed a Vinciullo è stato chiesto di abbassare i toni fino a quando sarebbe stato risolto il caso a Catania.

L’accordo su Catania ha condizionato Siracusa

In effetti, dopo l’accordo su Trantino ed il passo indietro della Lega su Valeria Sudano, il presidente della Regione ha concentrato gli sforzi su Siracusa per blindare Messina. C’era da convincere il Mpa, che, invece, puntava a candidare Peppe Assenza, e poi riportare alla base Enzo Vinciullo.

Gli accordi sulla squadra di assessori

Evidentemente, Schifani è stato convincente, i primi risultati si vedranno non appena Messina indicherà i nomi della squadra di assessori, che testimonieranno, ma solo in parte, gli equilibri raggiunti.

Il resto lo si vedrà dopo il risultato elettorale, le caselle mancanti potranno essere riempite solo se Messina sarà il nuovo sindaco di Siracusa.

In questo modo, Schifani farà leva sull’incentivo degli alleati del Centrodestra per sostenere Messina e spodestare il sindaco in carica Francesco Italia ma in un recente sondaggio, in merito alle intenzioni di voto dei siracusani per le amministrative del 28 e del 29 maggio, emerge un probabilissimo ballottaggio.

Ipotesi ballottaggio

Al momento, sono 10 i candidati sindaci ma, considerata la tradizione negativa al secondo turno, il Centrodestra punterà tutte le sue carte sul primo turno. Non a caso, il presidente della Regione, poco dopo la fine dei colloqui con gli alleati, ai giornalisti ha dichiarato che la “coalizione punta a vincere al primo turno”.