Sono diretti al porto commerciale di Augusta 30 migranti soccorsi dalla Guardia costiera al largo delle coste di Portopalo di Capo Passero, nel Siracusano.

Sbarco ad Augusta

Il ministro dell’Interno ha disposto il trasferimento degli stranieri nella rada di Augusta a bordo di una motovedetta della Capitaneria di Porto di Siracusa. Una volta a terra, avranno inizio le operazioni di identificazione dei migranti da parte degli agenti di polizia. Le attività di sbarco ed assistenza sono coordinate dalla Prefettura di Siracusa.

Un altro salvataggio

Tra vento forte, onde alte più di due metri e scarsa visibilità, l’equipaggio di Humanity1 ha salvato 69 migranti a bordo di un gommone. “Molte persone soffrivano il mal di mare ed erano disidratate, una persona è svenuta”, spiega la ong.

Il decreto Cutro sui migranti

Il Senato ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto sull’immigrazione varato a Cutro, all’indomani della strage di migranti al largo delle coste calabresi.

Il provvedimento è passato con 92 voti favorevoli, 64 contrari e nessun astenuto. Adesso il DL va alla Camera, dove è atteso nella prima settimana di maggio: dovrà essere approvato entro il 9 maggio.

Il Senato ha, quindi, confermato il nuovo reato penale per i trafficanti di esseri umani, con carcere fino a 30 anni, quando “quale conseguenza non voluta” di modalità pericolose, inumane o degradanti, di trasporto e ingresso dei migranti, derivino morte, lesioni gravi e gravissime. Ma con una novità rispetto al testo originario: un emendamento del centrodestra, approvato dal Senato, ha precisato che il reato si configura con “qualunque” mezzo di trasporto utilizzato.

Le reazioni

Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato, ha commentato: “Con l’approvazione del Dl migranti si ritorna ai decreti sicurezza di Salvini con una stretta sulla protezione speciale che sarà concessa solo per casi eccezionali. Quindi, non più una sanatoria per tutti com’era diventata e come voleva la sinistra. Gli italiani hanno votato il centrodestra per fermare il business dell’immigrazione clandestina e come Lega abbiamo mantenuto la promessa”.

Dura la reazione di Francesco Boccia, senatore del Partito Democratico: “Questo governo e questa maggioranza sanno solo evocare la paura e fare paura. Nel decreto contro il quale abbiamo fatto una dura battaglia c’è un approccio tutto ideologico che non dà riposte alle tragedie come quelle di Cutro e non fornisce nessuna strategia di governo per affrontare un fenomeno strutturale. L’unico effetto di questo decreto sarà creare più irregolari e più lavoro nero”.