E’ ormai uno scontro politico quello attorno allo stop ai concerti al Teatro greco deciso dalla Regione che, per il 2024, ha virato sull’Ara di Ierone.

Il duello Italia-Auteri

Dopo il duello tra il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ed il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri, con il primo che accusa il parlamentare di aver soffiato contro i grandi eventi nell’antica cavea per vantaggio politico e con il secondo che rigetta al mittente questa tesi, in campo sono scesi gli esponenti locali dei rispettivi partiti. Per Azione, di cui Italia è componente della segreteria nazionale, è intervenuto Giovanni Di Lorenzo, vicesegretario provinciale.

Di Lorenzo, “Auteri ha privato la città di un ristoro economico”

“E’ una storia, ma triste, come quella – dice Di Lorenzo – del video che immortala un Deputato regionale del secondo parlamento più antico del mondo mentre svela quella che dev’essere l’”azione politica” (sic!) che ha privato la Città – e conseguentemente il suo indotto – di un importantissimo ristoro economico in tempi di crisi profonda. E’ la storia, triste anch’essa, di una politica sterile e di contrapposizione, strabica che non guarda ai reali bisogni del territorio ma solo al proprio tornaconto”.

Azione rivendica il ruolo di primo piano svolto dall’amministrazione Italia sull’organizzazione di tutti gli eventi culturali in città negli ultimi anni. “Anche per i concerti al teatro greco, come per le altre attività, la matrice
politica è molto facilmente documentabile, e questo sia grazie agli strumenti di programmazione degli scorsi anni che attraverso l’esame delle delibere pubblicate sul sito” dice Di Lorenzo.

Romano, “FdI opera nell’interesse della città”

Il capogruppo al Consiglio comunale di Siracusa, Paolo Romano, difende le politiche del partito e ricorda il G7 dell’Agricoltura che si terrà a settembre a Siracusa.

“Fratelli d’Italia, nonostante – dice Romano – si trovi in opposizione all’attuale amministrazione comunale, ha sempre operato nell’interesse della città di Siracusa. È falso e privo di fondamento accusarci di lavorare contro gli interessi della città. Al contrario, il nostro impegno è stato costante e proficuo, come dimostrato dai numerosi
finanziamenti ottenuti e dagli eventi organizzati nella nostra amata città non ultimo il G7 agricoltura che si
terrà a metà Settembre a Siracusa”.

“Le accuse del sindaco Italia sembrano essere dettate più dalla frenesia della campagna elettorale che da una
valutazione obiettiva della realtà. Lo invitiamo ad occuparsi di amministrare bene le città piuttosto che a
pensare ad aumentare la pressione fiscale di imprese e cittadini” conclude Romano.