“Il servizio legato alla nettezza urbana è carente rispetto ai costi sostenuti dal cittadino”. Lo afferma Salvo Castagnino, ex consigliere comunale e leader del movimento Laboratorio civico, che punta l’indice sull’inefficienza del servizio dei rifiuti a Siracusa, gestito dalla Tekra, vincitrice della gara d’appalto per un importo di oltre 121 milioni di euro con una durata di sette anni.
Le code al Ccr
Tra i disservizi segnalati dall’esponente politico le lunghissime code per accedere al Centro comunale di raccolta di contrada Targia e poi la raccolta dell’immondizia nei quartieri della città
“E’ giusto che l’imposta sia pagata ma deve corrispondere un servizio efficiente” spiega Castagnino che, però, affronta un altro tema, quello dei costi del personale.
I dubbi sul costo del personale
“Bisogna verificare se nel pagamento del servizio di raccolta – dice l’ex consigliere Castagnino – quale parte va a copertura dei costi del personale dell’azienda della nettezza urbana. Se paghiamo ad esempio mille, quanto di questa quota è destinata alla manodopera? Se il costo del personale non è proporzionato alla copertura totale del servizio, potrebbe significare che c’è più manodopera assunta di quello necessario per l’erogazione del servizio”
“Comune faccia chiarezza”
“E’ una questione che il Comune di Siracusa deve affrontare e spiegare perché parliamo di soldi dei contribuenti e va garantita la massima trasparenza” conclude Castagnino.
L’appello di Officina civica per Siracusa
Nei giorni scorsi, la coalizione denominata Officina civica per Siracusa, di cui fa parte il movimento di Salvo Castagnino, che si presenterà alle elezioni amministrative, aveva lanciato un appello al Governo della città, legato, anche in questo caso, al tema della assunzioni.
“Chiediamo che le assunzioni in società concessionarie di servizi pubblici siano posticipate a dopo le elezioni amministrative” hanno spiegato i componenti di questo cartello elettorale.
“Chiediamo in particolare massima trasparenza – fanno sapere gli esponenti della coalizione denominata Officina civica per Siracusa -da parte dell’Amministrazione Italia e della Tekra, società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti nel comune di Siracusa. Sembrano già rincorrersi, infatti, le voci di candidature a fronte di assunzioni, anche a carattere trimestrale, che ci riportano ad un vezzo da malapolitica che vorremmo invece dimenticare ed in relazione al quale manterremo altissima l’attenzione”
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