Vertice a palazzo Vermexio tra gli esponenti dell’amministrazione comunale ed i rappresentanti dei tassisti e dei calessini. In merito ai primi, al centro dell’incontro c’è stata la regolamentazione delle tariffe per il trasferimento dei turisti nelle area archeologiche ed all’aeroporto di Catania.

Le tariffe dei tassisti

In quest’ultimo caso, BlogSicilia ha raccolto la testimonianza di una vacanziera che, per raggiungere lo scalo di Fontanarossa, avrebbe dovuto pagare un prezzo di 90 euro. In alcuni Comuni, tra cui Roma, esistono delle convenzioni con i tassisti per calmierare i prezzi ed il confronto di oggi è andato verso quella direzione.

Verso le corse con costi fissi

“Con i tassisti, è stato affrontato il tema del trasporto dei turisti all’aerea archeologica e all’aeroporto di Catania Fontanarossa con l’obiettivo di stabilire delle tariffe fisse e mettere fine all’attuale deregolamentazione” spiegano gli assessori Fabio Granata (Turismo), Enzo Pantano (Trasporti e diritto alla mobilità), Giuseppe Gibilisco (Polizia municipale) e Salvatore Consiglio (Centro storico) che hanno preso parte al vertice.

La vicenda dei calessini

Più articolata la questione per motocarrozzette e velocipedi: l’attività dallo scorso maggio è stata meglio regolamentata con una delibera del commissario straordinario con i poteri del consiglio comunale e sarà prossimamente discussa con la competente commissione consiliare.

No all’ingresso in piazza Duomo e piazza Minerva

In questo caso, al centro del confronto di oggi ci sono state l’esclusione dai percorsi delle aree pedonali di piazza Duomo e piazza Minerva e l’individuazione delle aree di sosta del mezzi.

Le ipotesi su aree di sosta

L’ipotesi sul tavolo prevede che siano: molo Sant’Antonio, Tempio d’Apollo, largo XXV luglio, piazza Archimede, Marina, Fonte Aretusa, Castello Maniace e parcheggio Talete. Motocarrozzette e velocipedi dovranno essere autorizzate e i titolari delle attività dovranno essere in possesso di precise caratteristiche.

“Le parti si torneranno a incontrare prossimamente mentre è in programmazione una nuova riunione per regolamentare il conferimento dei rifiuti di bar, ristoranti e strutture ricettive” spiegano dal Comune di Siracusa.