E’ un turista straniero l’uomo che, questa mattina, è stato travolto da un treno sulla tratta ferroviaria che collega Noto ed Avola.  Secondo una prima ricostruzione, la vittima stava correndo in prossimità dei binari e dai riscontri degli agenti della Polizia ferroviaria di Siracusa non si sarebbe accorto dell’arrivo del convoglio anche perché aveva gli auricolari e la musica gli avrebbe impedito di avvertire l’arrivo del treno.

Per lui, non c’è stato nulla da fare, sono stati inutili i tentativi dei soccorritori di tenerlo in vita, le lesioni riportate su varie parti del corpo erano troppi gravi.

Il tratto ferroviario, per parecchie ore, è rimasto chiuso per consentire alla Polfer di compiere i rilievi e solo nel primo pomeriggio la situazione è tornata alla normalità. Non era da solo il turista, sarebbe venuto in Sicilia insieme ad altre persone, che sono state avvertite dagli inquirenti per le operazioni di identificazione della salma. Nel corso della giornata, i poliziotti hanno sentito la testimonianza del conducente del treno che non avrebbe potuto far nulla per evitare il tragico impatto.

Una tragedia analoga si era verificata nell’aprile dello scorso anno, quando un uomo di 57 anni  è morto investito da un treno in località San Biagio, nei pressi della stazione Novara-Montalbano-Furnari, mentre raccoglieva verdure nei pressi della linea ferrata. L’uomo era morto sul colpo. Non avrebbe sentito arrivare il treno a causa di problemi di udito e lavorava nella Villa Romana di Terme Vigliatore nei pressi della linea ferrata.

Nel dicembre di due anni fa invece, un 36enne, Ivan Martella, originario di Paternò, è morto travolto da un treno regionale ad Acireale, nel Catanese.
L’uomo, poco prima, alla guida di un furgone si era schiantato contro un muro in cemento armato lungo la strada statale 114, Catania-Messina, dopo avere percorso controsenso e ad alta velocità diverse vie della città barocca dalle 100 chiese.
Per lungo tempo non è stata chiara la dinamica della morte: se l’uomo sia caduto dal muretto che costeggia i binari e sia stato travolto o se ha tentato la fuga a piedi per la strada ferrata senza accorgersi del treno in arrivo.
Una prima ricostruzione, però aveva avvalorato la tesi del tragico doppio incidente. La vittima sarebbe scivolata dal muretto che costeggia la ferrovia, cadendo sui binari proprio mentre stava per passare il treno.

Foto tratta da camnews

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