• Un uomo in fin di vita all’ospedale di Siracusa sarà trasferito all’Ismett di Palermo
  • La famiglia nelle ore scorse aveva pressato per il ricovero nella struttura palermitana
  • Prima del trasferimento necessario il tampone

Sarà trasferito domani in elisoccorso all’Ismett di Palermo Francesco Ardita, 40 anni, vittima di un problema al cuore e ricoverato all’ospedale Umberto I di Siracusa. La famiglia del paziente, nelle ore scorse, a BlogSicilia aveva sollevato il problema della carenza di posti letti nella struttura sanitaria del capoluogo siciliano.

“Aiutate mio figlio”

“Più ore passano, minori sono le possibilità per mio figlio di salvarci” si era sfogato il padre del malato, Agatino Ardita, che porta sulle spalle, insieme alla sua famiglia, il peso di una tragedia, quella della morte della figlia, Eligia Ardita, trovata morta nella sua abitazione nel gennaio del 2015, in via Calatabiano, per  il cui decesso è stato condannato all’ergastolo il marito, Christian Leonardi.

La risposta dell’Ismett

In merito alla segnalazione del padre del paziente, la direzione sanitaria dell’Ismett ha precisato che il mancato trasferimento dal reparto di Cardiologia dell’Umberto I di Siracusa presso il centro palermitano non è stato causato “dalla saturazione dei posti letto”.

La ricostruzione della direzione

“La richiesta di trasferimento è pervenuta ad Ismett nel pomeriggio di ieri, martedì 6 aprile. Ismett ha immediatamente contattato la struttura e fornito la propria disponibilità al trasferimento anche martedì stesso” fanno sapere dall’Ismett.

Il tampone

“La decisione di posticipare il trasferimento è stata dettata da motivi tecnici: il tampone molecolare per eventuale positività a Covid 19 non poteva essere eseguito prima di stamattina”.

“Il team di Cardiochirurgia di Ismett è stato, comunque, in contatto diretto con i colleghi di Siracusa durante tutta la giornata di oggi, mercoledì 7 aprile, ed è stato rassicurato sulla stabilità delle condizioni del paziente”.

“Il trasferimento del paziente, così come già concordato con il team di Cardiologia dell’Ospedale siracusano, è previsto per domani, 8 aprile”.

La vicenda

Nei mesi scorsi, il 40enne siracusano avrebbe iniziato ad avere delle sofferenze, “che sono state scambiate per un’influenza”, a quel punto la famiglia ha deciso di rivolgersi a degli specialisti e l’epilogo è stato il ricovero nel reparto di Cardiologia dell’ospedale di Siracusa. “A mio figlio è stata diagnosticata – racconta a BlogSicilia Agatino Ardita – una miocardite grave. Il suo cuore, per farla breve, lavora a percentuali molto basse e ci è stato detto che il trasferimento all’Ismett di Palermo, che ha risorse notevolmente più importanti, gli consentirebbe maggiori possibilità di vivere”.