“C’è anche il servizio delle vaccinazioni obbligatorie tra le prestazioni dell’Asp di Siracusa che sono rimaste al palo in questi mesi, causa emergenza covid19“. Lo afferma Michele Mangiafico, ex vicepresidente comunale di Siracusa, che sostiene di aver ricevuto negli ultimi giorni diverse segnalazioni da parte delle famiglie e di aver discusso di questo problema con il direttore sanitario dell’Asp di Siracusa, Anselmo Madeddu, e con il direttore del dipartimento di prevenzione, Ugo Mazzilli.
“I problemi che girano – dice Michele Mangiafico – attorno a questi disservizi sono tanti. Uno tra tutti la carenza di personale, argomento che, secondo quanto riferito dai dirigenti, presto sarà oggetto di discussione in direzione sanitaria. Ma poi c’è il grosso nodo che a Siracusa esiste un solo centro di prenotazione, e che le liste di attesa sono lunghissime per via dei tanti bambini che non sono stati vaccinati nel periodo della piena emergenza”
Secondo quanto detto dall’ex vicepresidente del Consiglio comunale di Siracusa, l’Asp starebbe affrontando la situazione anche se al momento non ci sono certezze sui tempi per la risoluzione della questione.
“In Sicilia questo non è l’unico caso di disservizio nel campo dei vaccini. Situazioni simili infatti si sono verificate anche a Palermo, ma la linea da perseguire dev’essere – dice Mangiafico – la salute dei bambini, alla luce della valenza preventiva che i vaccini hanno. La vaccinazione rimane un intervento sanitario di estrema importanza in tema di immunizzazione. Soprattutto, nei casi riguardanti i bambini più vulnerabili. Il servizio pubblico deve riprendere prima possibile l’offerta vaccinale per i bambini della nostra comunità. Su questa vicenda manterrò alta l’attenzione – aggiunge l’ex vicepresidente del Consiglio comunale Mangiafico – in quanto ci sono famiglie con code di attesa risalenti anche al mese di marzo. La salute dei bambini è un diritto fondamentale e un dovere morale da perseguire. Attendo dalla direzione dell’Asp risposte concrete in settimana”.
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