Vandali in azione nella sede della Cgil di Lentini: danneggiati i locali. Finestre rotto, cassetti e faldoni sottosopra come denunciato dal segretario generale della Cgil di Siracusa, Roberto Alosi.

“Colpita la casa dei lavoratori”

“Ma non sono i danni materiali – non indifferenti tra locali vandalizzati e finestre rotte – a dispiacere “quanto il fatto che di nuovo sia stata colpita la casa dei lavoratori, dei pensionati, dei giovani – commenta il segretario generale provinciale della Cgil, Roberto Alosi – La camera del lavoro di Lentini vanta una lunga storia di presenza costante sul territorio, che ha sempre profuso massimo impegno nella tutela dei diritti individuali e collettivi, costituendo presidio di democrazia e libertà per tutti, e in particolare verso i più bisognosi. Sfregiarla è un inquietante e insopportabile segno di inciviltà”.

Il precedente

Esattamente, sei anni fa, la sede della Cgil di Lentini subì un altro episodio inquietante.  Sono state avviate le indagini per risalire agli autori.

La solidarietà della Uil

“Si ripetono gli atti criminali ai danni del movimento sindacale in Sicilia, contro le sue sedi e i suoi luoghi-simbolo come la Camera del Lavoro della Cgil a Lentini. Stiano certi: non ci siamo mai fatti intimidire, ne questo avverrà adesso. Esprimiamo piena e convinta solidarietà alla Cgil, mentre manifestiamo massima fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine perché facciano piena luce sull’inquietante episodio di vandalismo avvenuto a Lentini”. Lo dichiara la segretaria generale della Uil Sicilia, Luisella Lionti, insieme con la segretaria della Uil Sicilia e Area Vasta con delega su Siracusa, Ninetta Siragusa.

Il messaggio della Cisl

Sulla vicenda è intervenuta la segretaria della Cisl Siracusa, Vera Carasi. “Esprimo, a nome mio e di tutta la Cisl territoriale, la piena e totale solidarietà alla Cgil provinciale – dice Carasi – vittima di un grave danneggiamento della propria sede di Lentini. Fare irruzione in questo modo nelle sedi di un sindacato rappresenta un attacco alla democrazia e agli stessi lavoratori. Un gesto da condannare fermamente perché il sindacato, in tutte le sue articolazioni, rappresenta sempre l’avamposto di legalità e diritti in ogni centro della provincia. Siamo certi che le forze dell’ordine assicureranno alla giustizia gli autori di questo ignobile gesto che non ha vandalizzato soltanto una Camera del lavoro, ma un luogo simbolo della nostra democrazia”.