Un ventenne residente a Noto è stato arrestato in quanto accusato di violenza sessuale.
Giovane in carcere
Il provvedimento di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale di Siracusa è stato eseguito dagli agenti del commissariato di polizia di Noto che hanno accompagnato l’indagato in carcere. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, l’abuso ai danni di una persona, si sarebbe consumato nel mese di agosto.
Le telecamere
“L’indagine che ha portato all’adozione della misura è stata realizzata attraverso riconoscimenti fotografici, analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e localizzazione nei luoghi dove erano stati commessi i reati” spiegano dalla Questura di Siracusa ma non ci sono informazioni sulla vittima, non certamente sulla sua identità, quanto sul suo genere o se si tratta di un minore.
Un altro precedente a a Portopalo
I carabinieri di Portopalo di Capo Passero e della Compagnia di Noto hanno dato esecuzione nelle settimane scorse a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un 42enne, originario di Catania, accusato di violenza sessuale commessa nei confronti di una bambina di 7 anni.
Cosa è accaduto
L’episodio, risalente a fine agosto, è stato denunciato ai Carabinieri della Stazione di Portopalo di Capo Passero dalla madre della bambina: la donna ha riferito che la figlia le aveva raccontato di essere stata palpeggiata da un uomo mentre si trovava in spiaggia in contrada Guardiani.
La denuncia
L’attività investigativa scaturita dalla denuncia, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, ha consentito di identificare e trarre in arresto l’uomo, attualmente ristretto presso la casa Circondariale “Piazza Lanza” di Catania.
Studentesse violentate a Siracusa
Sempre in estate, ma ad inizio di luglio, si è verificato un episodio di violenza sessuale a Siracusa ai danni di due studentesse americane. Un reato per cui gli agenti di polizia di Siracusa hanno eseguito un fermo nei confronti di diciottenne e un diciannovenne, entrambi originari di Siracusa.
Secondo quanto emerso nelle indagini, condotte dagli agenti della Squadra mobile, gli abusi sessuali sarebbero avvenuti la notte del 3 luglio: le due vittime, in vacanza studio a Siracusa, dopo aver trascorso la serata in Ortigia stavano per fare rientro in una casa dove alloggiano.
Commenta con Facebook