• Esposto al prefetto di Siracusa di un residente di Ortigia
  • Il nodo è la mancanza di parcheggi per i residenti e la proliferazione dei pass
  • Nel mirino la nuova Ztl dell’amministrazione comunale

Un esposto è stato presentato al prefetto di Siracusa da un residente di Ortigia, il centro storico di Siracusa, per denunciare il caos per chi vive nell’antica isola dopo l’introduzione della nuova Ztl.

“Residenti assediati”

“Come residente le rivolgo un appello – scrive nel suo esposto Davide Biondini –  anche a nome di tanti come me che ormai sono prigionieri e assediati dalla condizione subita  dell’assoluta mancanza di posti per il parcheggio, da un eccessivo numero di dehors e tavolini,  che deriva da una scelta politica,  non a favore di tutti i portatori di interesse ma da un abuso di utilizzo preferenziale dei pochi posti disponibili, senza alcun criterio selettivo e senza alcuna reale strategia di rispetto e di servizio ai residenti.

L’analisi sui parcheggi

Biondini ha analizzato la situazione in merito al numero dei parcheggi all’interno del centro storico, denunciando una riduzione di posti a danno dei residenti.

La situazione del 2017

“Nel 2017 il totale dei posti disponibili, alla data, era pari a 1849 compresi quelli dei parcheggi destinati a pagamento, quali il parcheggio Talete e quelli di Riva Nazario Sauro, per un totale di 440 stalli riservati ai residenti” analizza Biondini.  “Dopo gli anni successivi di scellerata concessione di dehors e pedane, ai bar, ristoranti, bistrot ecc. l’effettiva capienza dei posti auto disponibili si è ridotta  a 1332, che include sempre i posti del parcheggio Talete e della Riva Nazario Sauro” denuncia il residente di Ortigia.

Il numero di posti auto attuale per i residenti

“Al netto dei posti destinati al pagamento, e quindi di fatto non usufruibili dai residenti, per ovvie diseconomie e distanze dalle proprie abitazioni,  I parcheggi disponibili a favore dei residenti sono pari a complessivi 921 posti, ad oggi, dai 1438 che erano nel 2017. Il totale dei posti con stalli riservati a residenti ed autorizzati è pari a 544 unità. La falcidia  dei posti auto è evidente e quindi già indicativa delle scelte scellerate dell’Amministrazione comunale” scrive al prefetto, Davide Biondini.

I pass per Ortigia

E poi c’è la questione dei pass per Ortigia. Nell’esposto al prefetto, si evidenzia una proliferazione di autorizzazioni.

“A fronte di questa penuria di posti auto, secondo alcune indicazioni che ho ricevuto, i pass ZTL rilasciati a  categorie assimilabili ai residenti – scrive Biondini – ammontano, ad oggi, a 5000 mentre gli autorizzati sono 3500 e i permessi temporanei sono pari a 1500 circa per un totale di circa 10.000 pass che insistono, oggi, sui 921 posti complessivamente disponibili. L’evidente sproporzione tra la disponibilità effettiva di parcheggi e il numero di pass e di autorizzati è evidente. Viene subito da chiedersi come mai esistono 5000 pass rilasciati a residenti se quelli effettivamente abitanti  in Ortigia dovrebbero essere meno di metà?”

“Cambiare strategia”

Nell’esposto vengono indicate delle soluzioni. “Per la riduzione del numero di macchine a Ortigia deve valere quindi una diversa strategia rispetto a quella seguita dall’Amministrazione di  modo da ridurre drasticamente i pass ZTL rilasciati a portatori di interessi che non hanno la necessità quotidiana di raggiungere e posteggiare la macchina in determinate zone, come per i residenti, per portare a casa  la spesa e quanto altro serve per vivere all’interno delle proprie abitazioni” scrive Biondini.

 

 

 

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