Prova di forza e di nervi per l’Ekipe Orizzonte. Esame di maturità superato a pieni voti per la squadra allenata da Martina Miceli che si impone di misura per 10-9 a Padova nella bella delle semifinali scudetto di pallanuoto femminile. Una vittoria sudata al termine di una partita condotta sempre in vantaggio con le venete padrone di casa capaci di recuperare e di trovare il pareggio ma mai di superare Palmieri e compagne. Serviva una risposta dopo il black-out di sabato scorso in casa, è arrivata.

Le campionesse d’Italia in carica giocheranno ancora una volta per il titolo ed affronteranno la Sis Roma che nella sua serie si è sbarazzata piuttosto agevolmente in due match del Trieste (12-7 all’andata e 21-7 in trasferta in casa delle giuliane).

Duello ravvicinato tra Ekipe Orizzonte e Plebiscito Padova

Ekipe avanti con Marletta in avvio, pareggio della Plebiscito con Valyi. Leone e Queirolo portano il punteggio sul 2-2 mentre Bronte Hallingan a 6 secondi dalla fine del primo parziale dà il terzo vantaggio alle catanesi.

La seconda frazione è quella più scoppiettante. Nove reti. E l’avvio è favorevole alle etnee con Marletta su rigore e Bettini che portano il punteggio sul 2-5 in loro favore.

Poi le marcature si alternano, Citino, ancora Bettini, Millo, Halligan. Piccolo sprint della Plebiscito che si riporta sul -1 grazie a Centanni e Valyi ma Williams sigla il +2 che manda le squadre all’intervallo lungo.

Rimonta Plebiscito, poi Williams risolve la contesa

Le padovane non ci stanno, Citino in superiorità dimezza lo svantaggio. Marletta sfrutta il vantaggio numerico e sigla il 7-9 per le siciliane. Ma nel finale della terza frazione Mckelvey ed ancora Valyi riequilibrano il punteggio.

La quarta frazione si gioca sul filo dei nervi. C’è una sola marcatura ed è rossazzurra. Decide una rete di Alice Williams ad 1’51”. Poi la difesa siciliana guidata da Aurora Condorelli alza un muro e non c’è più nulla da fare. L’Ekipe batte ancora in trasferta Padova (la settimana scorsa aveva vinto 10-8 per poi perdere sabato scorso 11-9 in casa a Nesima, ndr) e si gioca lo scudetto con la Roma.

Miceli “Festeggiamo ma la testa è a Roma”

Al fischio finale è arrivato il bilancio del coach delle rossazzurre, che ha espresso grande soddisfazione per la qualificazione: “Siamo molto contenti – ha detto Martina Miceli – anche perché sapevamo che quella di stasera sarebbe stata per noi una finale. Quindi, di fatto, è come se fossero iniziate quelle per la vittoria dello scudetto. Adesso ci godiamo questa serata, ma tra qualche ora il pensiero andrà subito a Roma. Oggi abbiamo disputato una partita discreta, non tanto dal punto di vista tecnico-tattico ma soprattutto dal punto di vista nervoso”.

Il tecnico continua: “Ancora una volta abbiamo dimostrato di avere gli attributi e in pratica abbiamo vinto questa partita due volte, quindi posso solo essere orgogliosa delle mie ragazze. So che ci aspettano ancora due settimane molto intense e importanti, ma anche bellissime e da goderci pienamente. Non voglio fare nessuna menzione speciale, perché tutte hanno dato il loro contributo. Desidero complimentarmi con il Padova, con la società e con le loro giocatrici, perché sono anni che ci troviamo sempre a questi livelli e di sicuro ciò non è frutto del caso. La nostra e la loro sono due società che lavorano bene e rappresentano il patrimonio della pallanuoto italiana. Per questo mi auguro che in futuro ce ne siano altre di sfide come queste”.

Sabato 6 maggio a Roma gara 1 della finale scudetto

La serie di finale comincerà sabato 6 maggio alle 18 a Roma, poi il 10 maggio a Catania, il 13 ancora a Roma. Eventuale gara 4 ancora nel capoluogo etneo il 17 maggio, mentre la possibile bella si disputerebbe sempre nella Capitale vista la miglior classifica della Sis che ha chiuso al primo posto la stagione regolare. Terze, invece, le etnee dopo la prima fase. Tutte le partite della finale saranno trasmesse in diretta su Rai Sport.

Per le siciliane, alla caccia del 23mo scudetto – il terzo di fila – è la sesta finale tricolore consecutiva e ritrovano di fronte le capitoline affrontate e battute al termine della stagione 2018-2019, anno in cui le rossazzurre tornarono sul tetto d’Italia dopo 8 stagioni di assenza.

Plebiscito Padova-Ekipe Orizzonte, il tabellino

Plebiscito Padova-Ekipe Orizzonte 9-10

Parziali: 2-3; 4-5; 3-1; 0-1

Plebiscito Padova: L. Teani, L. Barzon, V. Valyi 3, G. Citino 2, E. Queirolo 1, A. Casson, A. Millo 1, S. Dario, H. Mckelvey 1, C. Meggiato, S. Centanni 1, Cassarà, C. Giacon. Allenatore S. Posterivo.

Ekipe Orizzonte: L. Celona, B. Halligan 2, C. Grasso, G. Viacava, V. Gant, D. Bettini 2, V. Palmieri, C. Marletta 3, G. Gagliardi, A. Williams 2, A. Longo, M. Leone 1, G. Condorelli. Allenatore Miceli.

Arbitri: Pinato e Frauenfelder

Note. Uscite per limite di falli Dario (Padova), Leone e Gant (Orizzonte) nel terzo tempo, Valyi (Padova) e Viacava (Orizzonte) nel quarto.

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