Dieci e lode. Il Catania batte in trasferta il Città di Sant’Agata col punteggio di 2-1 e centra la decima vittoria consecutiva nel girone I del campionato di serie D giunto alla ventiseiesima giornata. Il successo permette alla squadra allenata da Giovanni Ferraro di continuare a veleggiare in vetta alla classifica con un vantaggio di 17 punti sul Locri vittorioso a Castrovillari. La promozione in serie C si avvicina sempre più. All’aritmetica certezza mancano 7 punti.

Nuova prova di forza contro il Città di Sant’Agata, terza forza del girone, battuto nella ripresa grazie ai gol di Sarao e De Luca poco dopo l’ora di gioco. Nel recupero i padroni di casa accorciano le distanze con un bel gol di Scolaro. Ferraro come Busetta: 10 vittorie di fila che eguagliano quanto fatto da Angelo Busetta nella stagione 1994-1995 nel campionato di serie D che si chiuse con la promozione nell’allora C2.

Le scelte di Ferraro

Il tecnico Giovanni Ferraro cambia alcune pedine della formazione titolare. Sempre 4-3-3 con Groaz tra i pali al posto di Bethers, in difesa torna Somma in coppia al centro con Lorenzini, sulle fasce Rapisarda e Castellini. A centrocampo Palermo, Rizzo e Vitale, in attacco Sarao, Chiarella e Russotto. Fuori capitan Lodi e De Luca.

Nel primo tempo poche emozioni

La sfida tra la capolista Catania ed i padroni di casa del Città di Sant’Agata è il big match del ventiseiesimo turno del girone D. Ma le occasioni sono poche. Le due squadre non lasciano spazio, ne nasce una partita di intensità ma dalle scarse emozioni. I due portieri si limitano alla normale amministrazione.

Il Catania parte forte nella ripresa

In avvio di ripresa le due squadre tornano in campo senza cambi. Il Catania parte forte: Chiarella si invola sulla destra, cross deviato verso la porta da Russotto ma conclusione centrale che non impensierisce l’estremo difensore di casa.

Bonfiglio risponde all’8’ con un tiro da posizione defilata di Bonfiglio respinto con i pugni da Groaz. Cominciano i cambi di Ferrero. Al 55’ entra Forchignone al posto di Chiarella.

Ma al 57’ è ancora la squadra di casa ed essere pericola: Barbara mette in mezzo, tiro di Calafiore che però trova Lorenzini che devia in angolo.

Uno-due Catania e match chiuso

Manuel Sarao, Catania

Ma al 60’ il Catania passa in vantaggio. De Luca serve Castellini che crossa in area per Sarao. Il colpo di testa è perfetto e non dà scampo a Curtosi.

Passano tre minuti ed i rossazzurri raddoppiano con la Zanzara De Luca. Forchignone e Rapisarda scambiano sulla sinistra, cross teso in mezzo con deviazione sul primo palo di Sarao che prolunga verso il centro dell’area piccola dove accorre De Luca che punge e piazza il 2-0 da due passi dove non può sbagliare.

A metà ripresa il Catania va vicino al 3-0 con un bel tiro di Rizzo dal limite dell’area ma Curtosi fa buona guardia.

I rossazzurri continuano a spingere. Nell’ultimo minuto di recupero Scolaro beffa in diagonale Groaz. Si gioca per altri 60 secondi nei quali Lodi, subentrato nella ripresa, impegna severamente il portiere avversario su calcio di punizione. Finisce 2-1, il traguardo è sempre più vicino.

Città di Sant’Agata-Catania, il tabellino

Città di Sant’Agata – Catania 1-2

Città Di Sant’agata: Curtosi; Brunetti (dal 35’st Napoli), Casella, Duli (dal 41′ st Balesini); Barbara (dal 20′ st Morleo), Calafiore, Marcellino (dal 35′ st Scolaro), Squillace; Vitale, Cicirello (dal 29′ st Romano), Bonfiglio. Allenatore Leo Vanzetto. A disposizione: Dima, Maesano, Iania, Catalano.

Catania: Groaz; Rapisarda, Somma, Lorenzini, Castellini; Rizzo, Palermo (dal 14′ st Lodi), Vitale (46′ st Pedicone); Russotto (dal 14′ st De Luca), Sarao (dal 20′ st Jefferson), Chiarella (dal 10′ st Forchignone). Allenatore Giovanni Ferraro. A disposizione: Bethers, Boccia, Di Grazia, Lodi, De Luca, Pedicone, Giovinco, Jefferson

Arbitro: Gabriele Totaro della sezione di Lecce. Assistenti di linea: Simone Piomboni di Città di Castello e Mauro Ottobretti di Foligno.

Reti: Sarao al 60’, De Luca al 63’, Scolaro al 93′.

Note: circa 1600 gli spettatori presenti, seicentocinquanta del Catania.

Recuperi: 0’ e 3’.