Condizione dei giocatori, ritmo partita e calciomercato. Il tecnico del Palermo Eugenio Corini analizza questi temi dopo l’amichevole col modesto – anche se volenteroso – Melita, formazione della serie cadetta maltese. La contesa è finita 5-1 ma il commento dell’allenatore va certamente oltre quanto si è visto in campo e dalle prestazioni in sé.
Match importante più per mantenere la condizione e per preparare la sfida di Reggio Emilia con la Reggiana del 29 agosto, giorno in cui il Consiglio di Stato – tra l’altro – si pronuncerà definendo il volto del campionato di serie B 2023-2024.
Corini sottolinea: “Avevamo l’idea per l’occasione di presentare la squadra al pubblico visto che riposeremo. La partita è stata fatta con generosità e con voglia ed è questo è importante. Nel primo tempo la squadra più equilibrata con due gol annullati per fuorigioco che non so se ci fosse. Poi nella ripresa loro hanno ceduto e tutto è stato più semplice. Ma era importante altro. Oggi ho voluto vedere Mancuso vicino a Brunori, sapevo che saremmo andati molte volte al cross. Mi ero già preparato delle alternative”.
Inoltre si è parlato di verticalizzazioni. “Quando c’è spazio da attaccare lo facciamo sempre. Ma dipende dall’avversario o da come siamo messi: noi dobbiamo essere bravi a leggere la situazione. La lettura è legata anche all’avversario e ai nostri giocatori in campo”.
Sensazioni su Lund, “Cercavamo le sue qualità”
Kristoffer Lund ha offerto una buona prestazione sulla fascia sinistra. Il terzino danese ha offerto 45 minuti di buon livello che fanno ben sperare per il campionato dove il livello e l’intensità dell’avversario saranno nettamente superiori.
“Lund è un ragazzo che ha ottime doti atletica, spinta buone qualità tecniche. Cercavamo un giocatore con queste caratteristiche. Chiaramente deve adattarsi alla differenza di temperatura ma è un ragazzo che deve solo adattarsi al nostro modo di lavorare. Lo stiamo aiutando”.
Lucioni-Ceccaroni coppia centrale
Un accenno anche sulla coppia centrale difensiva Lucioni e Ceccaroni che finalmente è stata schierata dal tecnico che ha potuto contare sulla presenza di terzino sinistro di ruolo.
“Per me hanno fatto un’ottima prestazione al centro. Qualcosa in non possesso potevamo fare qualcosa meglio ma mi sono piaciuti. Hanno qualità”.
Sul pubblico e le responsabilità, “Palermo per me è una missione”
Ad assistere alla partita col Melita poco meno di 10.000 spettatori. “Oggi non ho sentito malcontento degli spettatori. Diecimila persone il giovedì sera li sa fare solo Palermo. Conosco la responsabilità di allenare in una piazza come Palermo, ma l’ho già fatto l’anno scorso e sento la vicinanza della società. Mi concentro sul lavoro, che porta risultati e di conseguenza l’appoggio dei tifosi. Palermo per me è una missione e io darò il massimo”.
Mercato, “Fiducioso che la rosa verrà completata”
Il calciomercato entra nella sua fase conclusiva, il rush finale è ormai prossimo e si susseguono le voci su partenze ed arrivi. Il Palermo è ancora una formazione incompleta nonostante i sette volti nuovi. Corini commenta così: “purtroppo non gestisco io i tempi del mercato. Ci sono cose da fare ma secondo me riusciremo a fare cose importanti per far crescere ulteriormente la squadra. La volontà c’è, sono ogni giorno in contatto con i dirigenti e sono fiducioso che la rosa verrà completata”.
Saric verso l’addio
Dario Saric è ormai vicinissimo all’Antalyaspor, formazione turca che milita nella massima serie. Corini “Il ragazzo è ancora qui. C’è la trattativa in corso. Lui ha voluto questa opportunità di giocare nella massima serie turca, c’è anche un miglioramento dal punto di vista economico per lui. Vediamo se la trattativa andrà in porto: poi vedremo come rimpiazzarlo. Stiamo valutando”.
Aurelio e Buttaro
Ed infine si è parlato delle condizioni fisiche di Giuseppe Aurelio: “Penso che da domani (oggi, ndr) lavorerà in gruppo. Abbiamo scelto di essere cauti, lo abbiamo capito in ritiro quando l’entità dell’infortunio sembrava essere diversa. Ci siamo presi qualche giorno in più.Mi aspetto che rientri in questi giorni: dovrò valutare se farlo rientrare per la Reggiana o con la Feralpi”.
Parole anche per Alessio Buttaro rispondendo ad una domanda sul giovane terzino: Se vogliamo essere un gruppo competitivo dobbiamo creare coppie di titolari. Alessio Buttaro l’anno scorso era partito bene, poi c’è stato l’infortunio e poi ha ripreso. È un ragazzo in cui crediamo e la fiducia è reciproca. Col Melita ha giocato bene”.
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