L’Ekipe Orizzonte Catania si conferma campione d’Italia. Davanti al pubblico amico della piscina Scuderi, la squadra etnea ha vinto il suo 22° scudetto battendo ai rigori per 15-14 (tempi regolamentari 8-8) il Plebiscito Padova in gara 4 della serie tricolore. La vittoria delle rossazzurre manda la serie sul 3-1.

Decisivo l’errore dai cinque metri di Millo che centra il palo, Emmolo, invece, non sbaglia. È festa rossazzurra davanti a circa 500 tifosi che hanno invaso la Scuderi.

Ekipe Orizzonte agguanta Padova nel quarto parziale

La partita si era conclusa sul punteggio di 8-8. Una sfida molto vibrante, e non poteva essere diversamente, con Padova conduceva 7-5 a metà dell’ultima frazione.

Ma l’Ekipe Orizzonte ha confermato anche oggi di essere una formazione dura a morire, proprio come aveva fatto in gara 1 quando si impose nel finale 11-10 in casa veneta.

Arrivano così tre reti di fila di Vukovic, Marletta ed Halligan in un minuto ed 11 secondi che ribaltano la situazione e mandano le catanesi in vantaggio per 8-7. Padova, però, non ci sta ed Armit firmava il pareggio.

Ai rigori, etnee più fredde

Dafne Bettini, Ekipe Orizzonte

Si va ai rigori per decidere se assegnare oggi lo scudetto o rimandare, in caso di vittoria delle ospiti, il verdetto finale in gara 5 a Padova. Dai cinque metri le etnee sono più fredde: sbaglia solo Halligan, mentre gli errori di Centanni e Millo decretano la sconfitta delle biancoscudate.

Miglior giocatrice della finale Dafne Bettini con un tris d’autore (clamorose le due reti da distanza siderale ad inizio della terza frazione) più un rigore nell’ultima serie segnato.

Di Mario “Felicissima per le mie ragazze”

A fine partita il presidente, e bandiera, del club rossazzurro Tania Di Mario ha commentato la partita e l’ennesima impresa della sua squadra al secondo centro consecutivo arrivato al termine di una stagione condizionata dal Covid e che ha visto la squadra debilitata in Coppa Campioni ed in Coppa Italia.

“Sono felicissima per le mie ragazze – ha detto Tania Di Mario – Pensavo andassimo a gara cinque ormai, ma poi c’abbiamo creduto. Dopo un time out di Martina (Miceli ndr) ci siamo dette che avremmo rimontato e l’abbiamo fatto. Con il break con tre reti in un minuto nel finale abbiamo meritato questa vittoria. Grazie a tutte ma grazie soprattutto a Martina che ha condotto alla grande questa serie finale a lei il merito maggiore per questo nuovo tricolore”.

Miceli “Vittoria bellissima arrivata agli albori di un nuovo ciclo”

Ekipe Orizzonte Catania

Parla anche Martina Miceli, tecnico ed altra bandiera del club etneo, racconta le sue sensazioni dopo l’ennesima vittoria. “Uno non si disabitua mai alle vittorie –  ha raccontato – questa è bellissima in particolare perché è agli albori di un nuovo ciclo. All’inizio della stagione ci quotavano come outsider, come squadra che poteva mettere in difficoltà squadroni come Padova o Roma. Ma io lo sapevo sin dall’inizio che eravamo competitive per il titolo”.

Il tecnico continua: “Ogni partita di questa serie è stata combattutissima e anche oggi l’abbiamo visto. Devo fare i complimenti a tutte le ragazze, ognuna ha aggiunto un mattoncino importante al collettivo e gli ultimi tre minuti identificano pienamente le nostre caratteristiche. Lo scorso anno avevo pensato anche di mollare ma la leggenda di questa squadra continua e partite come quella di oggi ne sono la dimostrazione. Ora la mente va verso la prossima vittoria, abbiamo un gruppo giovane e nulla è precluso”.

Il tabellino, l’Ekipe Orizzonte recupera nel finale

Ekipe Orizzonte-Cs Plebiscito Padova 15-14

Parziali: 2-1; 0-2; 3-4; 3-1

Ekipe Orizzonte: Santapaola, Halligan 2, Spampinato, Viacava, Gant, Bettini 3, Palmieri, Marletta 2, Emmolo, Vukovic 1, Longo, Leone, Condorelli. Allenatore: Miceli.

Cs Plebiscito Padova: Teani, Barzon 1, Gottardo 1, Borisova 1, Queirolo 1, Casson, A. Millo 1, Dario, Armit 3, Meggiato, Centanni, Grigolon, Giacon. Allenatore: Posterivo.

Arbitri: L. bianco e Castagnola

Note. Spettatori 500 circa. Superiorità numeriche: Catania 3/9 +1 rigore, Padova 4/8 + 1 rigore. Marletta (C) fallisce un rigore (parato da Teani) a 3.40 del terzo tempo. Nessuna uscita per limite di falli. Tempi regolari terminati 8-8.

Ai rigori: Barzon rete, Vukovic rete, Centanni parato, Marletta rete, Millo rete, Emmolo rete, Borisova rete, Bettini rete, Queirolo rete, Halligan parata; Barzon rete, Vukovic rete, Centanni rete, Marletta rete, Millo palo, Emmolo rete.

Le serie finale tra Ekipe Orizzonte e Plebiscito Padova

Questo è il programma della finale scudetto – al meglio delle 3 su 5.

Gara 1 – venerdì 13 maggio

Plebiscito Padova-Ekipe Orizzonte 10-11

Gara 2 – lunedì 16 maggio

Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova 8-6

Gara 3 – giovedì 19 maggio

Plebiscito Padova-Ekipe Orizzonte 12-10

Gara 4 – domenica 22 maggio

Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova 15-14 dopo i rigori (8-8 ai tempi regolamentari).

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