Ekipe Orizzonte, in emergenza, a Budapest per il secondo girone di Euro League

Ekipe Orizzonte in Ungheria con 5 assenze dovute al Covid19
Etnee inserite nel girone con Budapest, Dynamo Uralochka e Vouliagmeni
Le campionesse d’Italia tornano in acqua dopo due settimane

L’Ekipe Orizzonte Catania in emergenza è partita per Budapest dove da domani, venerdì 10 dicembre, fino a domenica 12 sarà impegnata nel gruppo G della seconda fase di Euro League di pallanuoto femminile.

Ekipe Orizzonte in formazione rimaneggiata

Le campionesse d’Italia, in formazione rimaneggiata per via delle assenze dovute al Covid19. Mancheranno Condorelli, Spampinato, Gant, Vukovic e Leone. Le etnee, che hanno salato le ultime due partite di campionato con Triestina e Florentia proprio per queste assenze. E salteranno anche la sfida di campionato con l’Ancona.

Orizzonte inserito nel girone G con le padrone di casa dell’Usve Budapest, la Dynamo Uralochka e il Vouliagmeni.

Esordio il 10 dicembre

La squadra allenata da Martina Miceli affronterà le russe della Dynamo Uralochka domani sera alle 20. Sabato 11 dicembre, sempre alle 20 sfiderà le greche del Vouliagmeni. Domenica 12, infine, a mezzogiorno ultima partita contro le magiare. Passano ai quarti di finale di quella che è la vecchia Coppa Campioni le prime due di ogni girone. Le campionesse d’Italia si sono qualificate per questa fase grazie al secondo posto ottenuto nel girone eliminatorio disputato in Portogallo poche settimane fa.

Tania Di Mario “Siamo in una situazione d’emergenza”

Un appuntamento affrontato con grande orgoglio dalle rossazzurre, che hanno deciso di essere presenti malgrado le difficoltà delle ultime settimane, come ha spiegato il presidente dell’Ekipe Orizzonte poco prima della partenza per la capitale magiara. “Siamo certamente in una situazione d’emergenza – ha sottolineato Tania Di Mario – e la decisione di partire o meno per Budapest è stata in bilico per diverso tempo, pensando soprattutto al futuro di questa squadra per il rischio di possibili infortuni nelle sfide di questo girone”.

Forte dubbio poi la decisione di giocare

Il massimo dirigente del club rossazzurro ha continuato: “Abbiamo fatto diverse considerazioni, ma quando sono state messe tutte le carte sul tavolo abbiamo preso atto della forte volontà delle giocatrici che avevamo a disposizione. Ci hanno giustamente detto che anche se ci fosse stata una sola possibilità di qualificazione sarebbe stato giusto giocarsela e così abbiamo deciso di partire. Si tratta forse del banco di prova internazionale più difficile della nostra storia, seppur per fattori che non c’entrano con il campo, ma di sicuro questa esperienza servirà a tutti per crescere”.

“Non saremo al massimo, impareremo tutti qualcosa”

E conclude: “Non stiamo andando in gita, ma impareremo tutti qualcosa. Non saremo al massimo, ci mancheranno diverse atlete e ci dispiace moltissimo per tutte quelle che non saranno con noi. Speriamo di avere un po’ di fortuna e che ci sia un prosieguo, forse questo lo meriteremmo davvero”.