Calda vigilia di Champions League per l’Ekipe Orizzonte che sabato 25 febbraio alle 17 riceve le greche del Glyfada per il ritorno dei quarti di finale. La sfida si gioca a Nesima con ingresso gratuito.

In palio un posto tra le prime quattro della massima competizione continentale di pallanuoto femminile. Chi passa il turno, infatti, accederà alla Final Four. La squadra etnea ha vinto la kermesse 8 volte, record europeo, ma l’ultimo trionfo risale alla stagione 2007-2008.

Ekipe Orizzonte ha vinto all’andata

Alice Williams e Tania Di Mario, Ekipe Orizzonte Catania, 2022-2023

Si riparte dal 14-13 conquistato all’andata ad Atene dalle catanesi, consapevoli che anche il secondo round del confronto con la formazione ellenica sarà più agguerrito che mai. Lo ha sottolineato alla vigilia da Alice Williams, a segno tre volte nel match in Grecia. L’australiana in campionato ha finora segnato 39 volte ed anche in Europa sta facendo bene con i colori rossazzurri.

“Siamo entusiaste – ha detto la numero 10 dell’Ekipe Orizzonte – di poter giocare la partita contro il Glyfada, per la quale nei giorni scorsi abbiamo lavorato davvero tanto. Ci siamo impegnate moltissimo per arrivare pronte a questa sfida e vogliamo dimostrare tutto il nostro valore. Sappiamo che sarà un match duro, come lo è stato quello giocato all’andata in Grecia. Noi però siamo più che convinte di avere le carte in regola per superare il turno e far parte delle squadre che si contenderanno la coppa in Final Four”.

Quarti di finale di Champions League, il ritorno

Questo il tabellone delle gare di ritorno dei quarti di finale di Champions League. Richia l’Olympiacos Pireo, vincitore delle ultime due edizioni del trofeo. Difficile, invece, la rimonta per la Sis Roma che per passare il turno deve vincere con 6 gol di scarto contro le catalane dell’Astralpool Sabadell.

  • Ekipe Orizzonte – Glyfada (all’andata 14-13 per le etnee)
  • Assolim Cn Mataro – Olympiacos Pireo (all’andata 11-10 per le spagnole)
  • Sis Roma – Astralpool Sabadell (all’andata 15-10 per le spagnole)
  • Dunaujvaros – Mediterrani (all’andata 13-9 per le ungheresi).